Le pagelle di Pesaro-Sassari: Mika e Omogbo trascinano Pesaro, Randolph deleterio

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VL Pesaro

Manuel Omogbo 6.5: Dopo gli 0 punti realizzati contro Venezia, il giocatore nigeriano risorge con 17 punti, 9 rimbalzi e 4 recuperate. I tiri liberi sbagliati e la palla persa nel finale rischiano di essere dannosi per la sua squadra, ma per sua fortuna (e per tutta Pesaro), il ferro grazia i marchigiani.

Marco Ceron 6: La guardia nativa di Mirano si dimostra un buon terminale offensivo per Pesaro e i suoi 11 punti (con 4/5 al tiro) contribuiscono a regalare i 2 punti a Leka e compagni.

Erik Mika 7: E’ lui l’MVP del match. Fin dal primo minuto il centro ex BYU Cougars, si dimostra una spina nel fianco per la fiacca difesa sassarese e chiude con 17 punti (12 nel solo primo quarto, senza errori al tiro), 6 rimbalzi, 1 stoppata e 2 assist. La salvezza di Pesaro passa anche dalle sue mani.

Dallas Moore 6.5: Come tutta Pesaro sbaglia qualche libero di troppo e sul finale forza una tripla piuttosto evitabile, ma anche lui, come Ceron e Mika, raggiunge la doppia cifra (13 punti in 38′).

Pietro Bocconcelli SV

Andrea Ancellotti 6: Come al solito lotta su ogni pallone e le statistiche non dimostrano ciò che ha fatto in campo il centro emiliano.

Mario Little 6: Coach Leka decide di relegare in panchina Kuksiks dando fiducia al trentenne giocatore americano. Sfiora la doppia cifra con 9 punti e vanno segnalati anche i 4 rimbalzi e i 4 assist, oltre che al canestro che ha verosimilmente chiuso la partita.

Pablo Bertone 7-: E’ stato sicuramente l’asso nella manica di coach Leka e il suo contributo dalla panchina è stato determinante grazie a 14 punti con un ottimo 6/9 al tiro. Dopo due partite con 0 punti quella di ieri può essere la gara della svolta per la guardia argentina.

Diego Monaldi 5: La sua voglia di riscatto era eccessiva e la difesa sassarese riesce ad arginarlo in fase offensiva. Come Moore, anche lui forza qualche tiro di troppo e Leka lo fa giocare solo 6′.

Michele Serpilli SV

Spiro Leka 6: Vista la vittoria della sua squadra è legittimo assegnare la sufficienza al coach italo-albanese, ma alcune scelte scellerate, rischiavano ancora una volta di essere deleterie per la sua squadra. Aver ritrovato giocatori del calibro di Bertone, Ancellotti e Ceron non può che dare ulteriore fiducia a Leka e a tutto lo staff pesarese.

Dinamo Sassari

Marco Spissu 4.5: Nel corso della stagione il playmaker ex Virtus Bologna aveva abituato i tifosi sassaresi a ben altre prestazioni. Nonostante l’assenza di Stipcević gioca solo 14′ e non permette ad Hatcher di rifiatare. Chiude con zero punti, 2 rimbalzi e una palla persa.

Simone Casula SV:

Scott Bamforth 6.5: Gioca una partita da 7 in pagella, ma alcune scelte forzate in attacco, che gli costano 3 palle perse, una a pochi secondi dalla fine del match, gli valgono il mezzo voto in meno. Resta comunque il principale terminale offensivo della Dinamo con 22 punti.

Darko Planinić 5: Gioca solo 12′, ma non incide come fatto nelle ultime partite.

Giacomo Devecchi 5.5: Dato il poco apporto di Randolph, Pasquini lo mette in campo per 17′, ma in fase offensiva è poco presente. In difesa, come suo solito, lotta su ogni pallone, ma alla fine è costretto a uscire per 5 falli.

Levi Randolph 4: Ennesima partita negativa di “Lee” che gioca solo 12′ e realizza 3 punti. Notizia di pochi minuti fa è la mancata convocazione per la partita contro Monaco, che fa presagire a un possibile taglio dell’ex Avellino.

Dyshawn Pierre 5: Pierre è sicuramente una delle sorprese più belle di questa stagione sassarese, ma nella partita contro Pesaro, l’ala canadese sembra fuori forma soprattutto in fase offensiva. Sassari ha bisogno del suo apporto per raggiungere i traguardi di questa stagione.

Shawn Jones 6-: Come il suo compagno di reparto non raggiunge la doppia cifra (8 punti) e in difesa spesso è assente e soffre gli attacchi guidati da Mika. Dopo l’inizio di stagione più che positivo per il centro ex Avellino un leggero calo, che coincide anche con quello della mini crisi della compagine sassarese.

William Hatcher 7-: Doveva riscattare le prestazioni opache delle ultime giornate e lo fa nel migliore dei modi. Realizza 21 punti, ha l’opportunità di portare la gara al supplementare, ma la tripla del pareggio si stampa sul primo ferro.

Achille Polonara 6.5: Quarta doppia doppia stagionale per l’ex giocatore di Reggio Emilia che chiude il suo match con 18 punti e 10 rimbalzi. Da segnalare il più che positivo 7/11 al tiro.

Andrea Picarelli SV

Jonathan Tavernari SV

Federico Pasquini 4.5: Se una squadra nel giro di una settimana rischia di perdere il treno dei playoff di Champions League e delle Final Eight, grande responsabilità è anche dell’allenatore e sicuramente il coach ferrarese non è esente da colpe in questo momento di crisi della sua squadra. Deve imparare a gestire al meglio i finali punto a punto.

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