Sa guidare la squadra, sa segnare e coinvolge perfettamente i compagni, non possiamo fare altro che migliorare come squadra, saremo lì al fianco dei migliori della lega. L’unico limite che Kyrie ha è il cielo, non ha debolezze, quindi perchè no?
Parole dolci quelle rilasciate all’Akron Beacon Journal da parte di sua maestà LeBron James nei confronti del compagno di squadra Kyrie Irving alla domanda “può l’ex Duke vincere il titolo di MVP?”. LeBron non ha dubbi, e anche i fatti dimostrano la cosa: Kyrie ha già segnato un game winner in una gara 7 di Finals NBA, ha vinto una medaglia d’oro alle olimpiadi, un mondiale da MVP e partecipato 3 volte all’All-Star Game, quindi effettivamente,perchè no?
Una foto pubblicata da Bleacher Report (@bleacherreport) in data:
Voglio solo che attacchi.
Dice Coach Tyronn Lue..
La prima cosa che deve fare è attaccare, poi se c’è la possibilità deve aprire per i compagni. Nessuno può fermarlo in un uno-contro-uno, voglio solo che si senta a suo agio e giochi come sa fare.
Tyronn Lue
I Cavs hanno cominciato alla grande, 4-0 (prima volta dal 2001) dopo la vittoria casalinga sui Rockets, e lo stesso Irving è partito con le marce altissime, come dimostrano anche i 32 punti messi a segno proprio contro Houston. La lista per i papabili MVP quest’anno è più ricca che mai: George, Harden, Curry, Westbrook, Leonard, James e sì, Irving.
