Conseguenze economiche pesanti per il Panathinaikos dopo la recente sfida brillantemente vinta contro il Cska Mosca e che ha permesso a Diamantidis e compagni di allungare la serie e credere fino in fondo alla qualificazione alle prossime Final Four di Madrid. L’Eurolega ha infatti inflitto alla squadra greca una pesantissima multa di 180.000 euro a causa dell’aggressione del dirigente Dimitris Giannakopoulos ai danni della terna arbitrale. L’episodio ha avuto luogo dopo il termine di gara 3 e, per la precisione, ha causato “solo” la gran parte della multa, pari alla quota di 150.000 euro. La rimanente somma è stata frutto dell‘accensione di fumogeni all’interno del palazzetto (10.000 euro), l’utilizzo di laser (12.000 euro) e il lancio di oggetti in campo (8000).
Una carneficina che si farà sentire e non poco nelle casse del club. Del resto, le parole e minacce di Giannakopoulos sono state asprissime come si evince dal referto compilato dettagliatamente dagli arbitri: “Vi ucciderò, stanotte non lascerete la Grecia vivi”.
Per chi fosse restio a credere a queste parole, ecco il magico reperto della serata (Fonte Sportando)
Per ciò che si legge, la punizione appare sacrosanta e legittima, per buona pace degli amanti del “caloroso” tifo greco.
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