Zalgiris Kaunas – Efes Istanbul 91-83
(22-26, 25-18, 19-17, 25-22)
Quinta vittoria in nove gare di Eurolega per lo Zalgiris, tra le migliori sorprese di questo inizio di stagione europea: i ragazzi di Jasikevicius hanno avuto la meglio sull’Efes, ora fermo sul record di 2-7 nonostante l’esordio di Zoran Dragic (4 punti dopo essere arrivato in settimana da Milano).
Il primo quarto è l’unico in cui l’Efes riesce a mettere la freccia, passando a condurre grazie ad Josh Adams in serata: dopo 10′ i turchi sono avanti 22-26, grazie ad un parziale finale di 0-8. Dopo poco più di 2′ lo Zalgiris passa avanti con un canestro di Pangos, che di fatto lancia il lituani, i quali toccano anche il +6 nel corso della frazione, all’intervallo sono i padroni di casa ad essere in vantaggio per 47-44. Nel terzo quarto l’Efes mette la testa avanti sul 47-48 con Ledo, ma è l’ultima volta: lo Zalgiris torna in vantaggio e tocca il +7 con l’ex Varese Davies, arrivando al 30′ sul 66-61. Il divario tocca la doppia cifra all’inizio del quarto periodo, quando è ancora una volta Davies a trascinare i suoi sotto le plance. Nel finale l’Efes cerca l’insperata rimonta, arrivando con Dunston a -3: a quel punto però ci pensa Pangos, che con 5 punti consecutivi decreta la fine virtuale del match.
Zalgiris: Ulanovas 22, Jankunas 17, Davies 12, Pangos 10.
Efes: Dunston 17, Adams 15, Ledo 13, Motum 11.
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