L’Olimpia Milano supera il Galatasaray nell’ultimo test di Bormio

Serie A Recap
Fonte: profilo Twitter Olimpia Milano

L’Olimpia rientra da Bormio con un’altra vittoria, giocando una gara di qualità contro un avversario fisico e forte come il Galatasaray. Lo fa vincendo 79-69 controllando la partita praticamente per 40 minuti, ruotando gli uomini e senza grandi scompensi, persino nei minuti in cui l’avversario ha usato la zona. Eccellente partita dell’Olimpia con Andrew Goudelock e Amath M’Baye a combinare per 36 punti complessivi, le penetrazioni di Jordan Theodore e una buonissima apparizione di Cory Jefferson soprattutto nel primo tempo. La difesa, pur con qualche inevitabile errore di sincronia, ha mosso grossi passi avanti e anche a rimbalzo, rispetto alla partita con il Tofas.

LA CRONACA –  Scotty Hopson segna otto punti veloci per il Galatasaray, ma l’Olimpia ribatte colpo su colpo. Sul 10 pari dopo cinque minuti, con un’apparizione della zona 2-3 turca, Milano schizza via con un 6-0 determinato da Cory Jefferson che parte con una schiacciata e poi si produce in un gioco da tre punti chiudendo una partenza in palleggio. Il Galatasaray usa i rimbalzi d’attacco per riavvicinarsi ma Amath M’Baye con un 3/3 dall’arco tiene l’Olimpia avanti, 23-17, alla fine del primo periodo. Il massimo vantaggio tocca gli otto punti con un assist di Theodore per Ortner. Il Galatasaray rimonta con la zona, perché due tiri da tre aperti sono respinti dal ferro. Alla tripla del nuovo più cinque di Theodore risponde Preldzic con la stessa moneta. Goudelock prendendo fallo su un tiro da tre allunga di nuovo a più sei sul 32-26 forzando il time-out di Coach Kunter. Ma qui l’Olimpia inanella qualche palla persa, Hopson segna su un fallo antisportivo fischiato a Ratkovica e in contropiede Renfroe supera sul 33-34 obbligando Coach Pianigiani al time-out. Al rientro, l’Olimpia è più lucida, Hopson la aiuta sbagliando tre tiri liberi, Goudelock segna da tre, imitato da Jefferson. L’Olimpia ritorna subito avanti e chiude il primo tempo sul 41-37. Con il quintetto più usato in prestagione, l’Olimpia gioca cinque minuti di eccellente basket all’inizio del terzo periodo esplodendo due volte a più 13, con due jumper di Goudelock e un gioco da tre di Tarczewski. Qui Dwight Hardy è il più incisivo del Galatasaray sia attaccando dal palleggio che al tiro. Gioca un terzo quarto importante, da otto punti, prende il terzo fallo di Goudelock, e riduce il distacco a nove punti, poi a otto su una tripla dall’angolo di Renfroe. Alla fine del terzo con un tear-drop di Goudelock (nove nel periodo), l’Olimpia è a più 10, 63-53. La quarta tripla di M’Baye dopo un grande assist di Dragic per Ortner spinge Milano a più 15. Il  Galatasaray si chiude a zona approfittando del passaggio in panchina di Goudelock. Due triple consecutive (Hardy e Cline) e un jumper dalla lunetta di Christmas producono un 8-0 che ricuce il divario a meno sette, poi cinque su due tiri liberi sempre di Christmas. Qui Theodore inventa una penetrazione e, dopo un canestro in solitudine di Hopson, M’Baye punisce la zona con la quinta bomba. L’Olimpia allunga ancora a più dieci con un contropiede Theodore-Micov.

Olimpia Milano-Galatasaray 79-69

Milano: Theodore 15 (5/8, 1/5, 2/2 tl), Goudelock 19 (3/7, 3/4, 2/3 tl), Micov 5 (1/2, 1/3), M’Bye 17 (0/3, 5/5, 2/2 tl), Tarczewski 8 (3/4, 2/3 tl), Jefferson 8 (2/4, 1/3, 2/3 tl), Ortner 4 (2/2), Dragic (0/2 da 3), Fontecchio (0(2, 0/2), Ratkovic 2 (1/1 da 2).

Galatasaray: Hardy 16, Preldzic 6, Arar 4, Renfroe 9, Hendrix 4, Hopson 15, Christmas 7, Cline 8.

Francesco Manzi

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