Unics Kazan 73-74 Maccabi Tel Aviv
(17-25; 21-16; 16-20; 19-13)
Il match parte sotto l’insegna di Victor Rudd, che con una tripla e un assist porta subito i suoi sul +5 (0-5). La reazione dell’Unics arriva, almeno in chiave difensiva, ma in attacco fatica a trovare la via del canestro: dopo cinque minuti di gioco si è sul 3-9. Il Maccabi approfitta dell’inconsistenza offensiva russa per allungare, prima sul +9 e poi sul +10 (10-20) con le triple di Rudd e Smith. Kazan si riprende nella seconda parte del primo quarto, che termina 15-25.
Agli inizi del secondo quarto, ad avere le polveri bagnate è il Maccabi, complice anche la buona difesa avversaria mostrata sin da subito: un gioco da tre punti di Banic riporta i padroni di casa a -2 (23-25) dopo 13 minuti di gioco. Gli Israeliani si riprendono dallo shock, e guidati da Landesberg riprendono il parziale controllo della gara, ma l’Unics è più determinato e impatta con una tripla di Langford sul 35-35. Il Maccabi riesce comunque a reggere, e il primo tempo termina 38-41.
Il terzo quarto comincia sulla falsa riga del primo: Colton Iverson sigla il 38-45. La reazione dei Russi è questa volta più rapida, ma nuovamente essi non riescono a concretizzare le possibilità di mettere la testa avanti, permettendo al Maccabi di restare in vantaggio. Il distacco tuttavia si restringe di continuo, oscillando per tutto il quarto tra i 4 e i 2 punti di vantaggio per gli ospiti, finché uno strappo finale guidato da Zirbes e Seeley restituisce un po’ di tranquillità ai gialloblu: si chiude sul 54-61.
Ma ancora una volta l’Unics non ci sta, e tenta l’aggancio: una tripla di Antipov riporta l’Unics a -2 (61-63) quando mancano più di otto minuti alla fine. L’inerzia della partita, dopo numerosi tentativi andati a vuoto, si sposta finalmente dalla parte di Kazan: un parziale di 9-0 la porta avanti e in controllo, sul 67-63. Tuttavia, il Maccabi fa valere il suo maggiore talento e maggiore esperienza, e in un finale in cui si segna poco rimette la testa avanti (69-71, ad un minuto esatto dal termine). Per l’Unics non c’è più niente da fare, e la partita termina con una tripla di Langford che non incide l’esito finale: vince il Maccabi, 73-74.
Unics Kazan: Langford 22, Antipov 12, Banic 10
Maccabi Tel Aviv: Smith 16, Iverson 12, Seeley 11
mail: gabbuschi@gmail.com