Milano vince, di misura, a Kaunas ed interrompe la striscia di sette sconfitte consecutive.

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ZALGIRIS KAUNAS – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 84-88

(27-18 / 14-21 / 22-24 / 17-20)

QUINTETTI
Kaunas: Pangos – Westermann – Jankunas – Milaknis – Javtokas

Milano: Cinciarini – Abass – Sanders – Macvan – Raduljica

STATO DI FORMA
Situazione abbastanza simile per le due squadre perché: gli uomini di Jasikevicius, che si presentano alla gara con alle spalle una bella vittoria maturata sul campo del Maccabi per 77-93, sono già fuori dalla corsa play-off e vorranno vincere questa gara solo per chiudere al meglio davanti al loro pubblico questa edizione dell’Euroleague; per quanto riguarda Milano ormai si scende in campo, da qualche settimana, solo con l’obiettivo di evitare l’ultimo posto in classifica generale, inoltre la squadra di Repesa è in una striscia di sette sconfitte consecutive in Euroleague.

LA GARA
Lo Zalgiris parte molto forte
in difesa e trova buone soluzioni in attacco, con Milano che segna i primi due punti della gara solo dopo tre minuti con Raduljica; la squadra di casa tiene un alto ritmo in attacco riuscendo a battere facilmente la difesa degli uomini di Repesa e dopo quattro minuti il punteggio è di 11-2, con lo Zalgiris padrone del campo. Macvan si prende sulle spalle l’attacco e segna cinque punti consecutivi, ma dall’altra parte la difesa sul veloce pick and roll dei lituani è da rivedere e Westermann prima fa segnare Javtokas e poi si mette in proprio facendo mantenere un buon margine di vantaggio ai suoi, anche grazie a Kevin Pangos che arriva quota 8 senza errori dal campo: 18-9. McLean entra bene in partita dalla panchina segnando quattro punti di fila, ma la zona proposta da Repesa, viste anche le corte rotazioni a sua disposizione, non da problemi all’attacco dello Zalgiris che continua a trovare sempre il fondo della retina. Dopo due sole azioni in cui la zona è stata battuta, Milano torna alla difesa a uomo, mentre in attacco inizia a far girare meglio la palla con Pascolo che schiaccia grazie all’assist di Sanders; i primi dieci minuti si chiudono con lo Zalgiris in pieno controllo del match: 27-18.
pascolo milanoMilano inizia meglio dei padroni di casa questo secondo periodo e grazie ad una migliore circolazione di palla in attacco riesce a costruire buoni tiri, anche se lo Zalgiris in attacco ha un ritmo eccezionale e continua a segnare tirando con percentuali splendide (81,8% da due punti). Cinciarini ed Abass traghettano Milano in attacco che riesce a riportarsi sotto di sole 4 lunghezze a 5’ dalla fine del primo tempo: 34-30. Nonostante il buon ritmo offensivo, i buoni tiri creati ed i rimbalzi offensivi catturati, calano di netto le percentuali dello Zalgiris che non riesce a segnare dal campo per più di 3’; l’Olimpia ne approfitta e, con la seconda tripla della gara Pascolo, riesce per la prima volta ad andare in vantaggio anche se di un solo punto: 34-35 a tre minuti dall’intervallo. In uscita dal time out chiesto da coach Jasikevicius i suoi uomini tornano a segnare prima con la tripla di Lekavicius, poi Abass commette fallo antisportivo dopo la palla persa di Raduljica e lo Zalgiris riesce a riallungare fino al +5, anche se il primo tempo si chiude con i lituani avanti solo per 41-39.
Nei primi attacchi del secondo tempo le due squadre si restituiscono ogni canestro segnato, ma non appena Milano non riesce a segnare lo Zalgiris, trainato da Pangos, ne approfitta per ritentare una mini fuga che però è subito sedata da McLean ed Abass che riportano gli ospiti ad un possesso di distanza: 50-47 a 5′ alla fine del periodo. Lo Zalgiris senza Pangos in campo non riesce a trovare il fondo della retina con la stessa continuità e Ricky Hickman, che è stato a lungo in panchina nel primo tempo visti i 3 falli, diventa il protagonista in questo frangente della partita e segna cinque punti di fila che tengono Milano a contatto ed obbliga coach Jasikevicius a chiamare time out. Dopo il time out dei lituani, Pascolo intercetta il passaggio di Lekavicius e serve in contropiede Hickman che, ancora da tre punti, porta i suoi avanti: 56-58; subito dopo però lo Zalgiris reagisce con i canestri di Milaknis ed il gioco da tre punti di Motum. L’ultimo attacco del terzo quarto è nelle mani di Milano con Hickman che segna una tripla splendida nonostante l’ottima difesa di Motum e, così, si chiude il terzo quarto in parità a quota 63.
L’ultimo quarto si apre nello stesso modo in cui si è chiuso il precedente: Ricky Hickman segna la quarta tripla su quattro tentativi della sua partita e, dopo la tripla di Lekavicius, serve perfettamente Pascolo che schiaccia, ma lo Zalgiris mantiene la calma continuando a far girare palla in attacco e con il canestro di Motum obbliga Repesa a chiamare time out sul 70 pari dopo meno di 3′ minuti. La partita sale di intensità, ma si segna molto di meno rispetto all’inizio del quarto e fra i vari falli commessi arrivano, in successione, il quarto ed il quinto fallo di Hickman che in questo secondo tempo è stato il faro offensivo di Milano. Con il 2/2 dalla lunetta di McLean, che arriva a quota 16, Milano va avanti per 75-76. Si entra nell’ultimo minuto con Cinciarini che segna, dopo sei errori, la tripla del +4 milanese; dopo il time out segna Ulanovas che subito commette il primo fallo della sua partita e dalla lunetta Cinciarini fa 0/2 e Jankunas dalla lunetta fa 1/2 ed porta i suoi sotto di un solo punto a 30 secondi dalla fine. Dopo i due errori precedenti, Cinciarini segna entrambi i liberi e Sanders fa la giocata difensiva della partita costringendo Pangos a perdere palla. Dopo il 2/2 dalla lunetta di Abass, McLean commette il suo quinto fallo saltando sul tiro da tre punti di Pangos che segna due dei tre liberi a sua disposizione: 82-85 a 15 secondi al termine. A nulla servono i vari falli commessi dallo Zalgiris visto che Milano riesce a segnare sempre e quindi, definitivamente, vince la partita con il punteggio di 84-88.

SVOLTA DELLA PARTITA
Milano ha avuto il grande merito di recuperare lo scarto iniziale e poi, tra la fine del terzo quarto e l’inizio del successivo, grazie alle triple di Hickman è passata in vantaggio che è riuscita, non facilmente, a mantenere fino al termine della gara.

MIGLIORI IN CAMPO
Kaunas: Lukas Lekavicius che chiude l’incontro con 15 punti e 6 assist.

Milano: Jamel McLean con i suoi 17 punti e 4 rimbalzi.

PEGGIORI IN CAMPO
Kaunas: Augusto Lima 4 punti ed un solo rimbalzo per il lungo che, in 17 minuti, ha subito la fisicità di McLean.

Milano: Rakim Sanders che, visti i problemi fisici, gioca solo 13 minuti senza segnare.

TABELLINI
KAUNAS: Pangos 16; Lekavicius 15; Westermann 2; Seibutis 2; Motum 11; Jankunas 12; Javtokas 8; Milaknis 10; Lima 4; Ulanovas 4; Kavaliauskas N.E.; Valinskas N.E.. All. Sarunas Jasikevicius
RIMBALZI: 22 (8 Jankunas)
ASSIST:  28 (7 Lekavicius e Westermann)

MILANO: McLean 17; Hickman 16; Raduljica 6; Macvan 7; Pascolo 12; Cinciarini 17; Sanders 0; Abass 13; Kalnietis N.E.; Giardini N.E.. All. Jasmin Repesa
RIMBALZI: 25 (5 Macvan e Abass)
ASSIST: 20 (5 Macvan)

Kevin Bertoni

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