NBA MVP Ladder: Curry rallenta, ma è comunque irraggiungibile

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Steph Curry ha disputato fin qui una stagione pazzesca, da un punto di vista sia statistico che qualitativo, negli occhi abbiamo le triple senza senso da metà campo, i cross-over cambiando mano, gli assist dietro la schiena e potremmo andare più nei dettagli… Mentre a livello statistico il solco si è ridotto e Durant si è avvicinato, ma certamente il titolo di MVP non è in ballo.
Qui riportiamo le statistiche e l’indicatore di performance dei migliori della lega:

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Ma come sottolineato, nei Ladder precedenti, Curry sembra venire da un’altro pianeta perchè a livello di efficienza supera tutti, dalle ali ai centri, ma soprattutto rispetto agli altri play.

Dati da sottolineare:

  • il sorpasso del 30 dei Warriors su Kawhi Leonard nella percentuale del tiro da tre;
  • la presenza di Towns tra i primi 10. Lo diciamo qua da ormai qualche mese: “Questo può cambiare il ruolo”

Qui riportiamo le statistiche proiettate sui 48′ e le principali differenze in percentuale delle differenze tra Curry e i migliori giocatori della lega:

  • mvp4

Osservazioni su alcuni dati proiettati ai 48′:

  • Tripla doppia di media di Westbrook;
  • 42.5 di media di Curry;
  • Pau Gasol è eterno;
  • LeBron ha messo la terza;
  • Se solo Davis fosse e giocasse in una squadra mezza sana;

 

 

 

Stefano Muratorio

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