Indiana Pacers @ Cleveland Cavaliers: 111-117
MVP: Kyrie Irving (37 punti, 14/24 dal campo)
LVP: Monta Ellis (2 punti, 2 rimbalzi, 3 assist, 1/4 dal campo in più di 24 minuti)
I Cleveland Cavaliers non regalano sorprese e chiudono sul 2-0 le prime due partite della serie contro gli Indiana Pacers. Gli uomini di Tyronn Lue hanno preso le distanze da Indiana nel terzo periodo, dopo un primo tempo chiuso in vantaggio 63-58. Non è andato a buon fine il tentativo degli ospiti di recuperare lo svantaggio nell’ultimo periodo, chiuso comunque 33-21 per i Pacers. Trascinatore assoluto per i padroni di casa è stato Kyrie Irving (37 punti con 14/24 dal campo), seguito a ruota da Kevin Love e Lebron James, entrambi in doppia-doppia per punti e rimbalzi (27+11 Love, 25+10 James). Ad Indiana non sono bastati i 32 punti con 8 rimbalzi e 7 assist di Paul George: pessima prova di Myles Turner e Monta Ellis, che complessivamente hanno realizzato 4 canestri su 14 tentativi. Ora la serie si sposta ad Indiana: con almeno un successo esterno per i Cleveland Cavaliers la serie rischia di essere compromessa per Paul George e compagni.
Memphis Grizzlies @ San Antonio Spurs: 82-96
MVP: Kawhi Leonard (37 punti, 11 rimbalzi, 9/14 dal campo, 19/19 dalla lunetta)
LVP: Marc Gasol (12 punti, 6 rimbalzi, 3 assist, 4/15 dal campo)
Con un primo tempo da capogiro, chiuso in vantaggio 56-37, i San Antonio Spurs hanno archiviato la seconda gara della serie contro i Memphis Grizzlies e si preparano al meglio ad affrontare la doppia trasferta in Tennessee. Gli uomini di Gregg Popovich sono stati trascinati dal solito Kawhi Leonard, che dopo i 32 punti di gara-1 ha chiuso la seconda partita con ben 37 punti a referto, conditi da 11 rimbalzi e 19/19 dalla lunetta. Ottima partita anche per Tony Parker in versione vintage, che ha chiuso la sfida con 15 punti e con 3/5 da tre punti. In casa Memphis, invece, dopo l’ottima gara-1 ha deluso Marc Gasol, a referto con soli 12 punti e con 4/15 dal campo. Buona prova invece per Zach Randolph, capace di realizzare una doppia-doppia da 18 punti e 10 rimbalzi partendo dalla panchina. La speranza per Memphis è quella di trovare energie extra-cestistiche sul parquet amico: in caso contrario, lo strapotere degli Spurs sembra difficile da arginare per gli uomini di David Fizdale.
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