San Antonio Spurs @ Chicago Bulls 105-116
I Playoffs si avvicicnano e gli SPurs iniziano a scaldarsi, come ongi anno la squadra di Pop, quando inizia a sentire odore di postseason, ricomincia a macinare gioco e a dimostrare agli altri di essere ancora una contender. A farne le spese questa volta sono i Bulls, tritati da Tony Parker (32p) e Leonard (20p), nonostante un Duncan, che in questo periodo litiga spesso col proprio tiro. Gli Spurs vanno subito avanti, spinti dal play franco-belga e da Ginobili (16p), il secondo periodo si chiude infatti con un parziale di 32-20. I Bulls, dal canto loro, rimangono attaccati alla partita grazie soprattutto a Gasol (23p e 15r) e Mirotic (19p), trascinatori in assenza di Rose, Gibson e Butler, dopo l’intervallo infatti, con Brooks (22p) in cabina di regia e Noah (4p, 11r e 9a) a rifinire, i Bulls si rifanno sotto. SAS non trema, anzi finisce il nemico: Green (11p) e Mills (15p) chiudono i conti e Dunleavy (12p) non basta per Chicago. Per il nostro Beli, prestazione abbastanza anonima, con 5p e 3a e soltanto una tripla segnata.
Los Angeles Clippers @ Golden State Warriors 98-106
La sfida tra due play di altissimo livello, si conclude in una bolla di sapone: Paul (14p e 11a) e Curry (12p e 4a), chiamati a dare spettacolo, rimangono in ombra, soprattutto il beniamino di Oakland; mentre ad assumere il ruolo di protagonista è il giocatore che non ti aspetti: Livingston (21p e 8r). La partita è equilibrata, con i Clips ancora privi di Griffin, a combattere per i primi due quarti, guidati da Redick (18p) e Jordan (9p e 14r) serviti da Paul; GS ribatte colpo su colpo, Thompson (21p) e Green (23p e 6a) non fanno rimpiangere la poca vena di Curry. Lo spartiacque è il terzo periodo, con i Warriors guidati da Livingston e Barnes (10p e 8r) a scavare un parziale di 30-18; i Clips però non ci stanno, RIvers (22p) e Turkoglu (12p) imbattano dalla panca e LAC domina il quarto periodo, non riuscendo però a dare il colpo di coda finale, necessario al sorpasso: vince GS.
Toronto Raptors @ Oklahoma City Thunder 104-108
Altro match, altra tripla-doppia, Westbrook (30p, 11r e 17a) si sta dimostrando una macchina, candidandosi seriamente per la corsa all’MVP. Toronto e OKC si danno battaglia per quattro tempi, con i Thunder guidati dal #0 e i Raptors aggrappati a Derozan (24p e 9a). I Raptors partono forte, con Lowry (14p e 5a), lontano parente di quello visto a inizio stagione, a guidare il gioco e servire ROss (20p), tornanto in quintetto; i Thunder si affidano ai lunghi con Kanter (21p e 12r) e Ibaka (21p e 7r) sotto le plance, a combattere contro un Valanciounas (10p) lasciato troppo solo. Nel quarto periodo la partita si scalda, con i Raptors che tentano di pareggiare pescando dalla panca Vazquez (10p) e Williams (11p), ma Westbrook con due viaggi in lunetta chiude i conti e Derozan sbaglia la tripla della disperazione.
Altre partite:
I Nets crollano contro i Jazz (95-88) guidati da Hayward (24p e 5r), gli Hornets superano i Pistons (108-101) con Jefferson (24p e 8r) decisivo. I Celtics vengono battuti dai Magic (103-98) con Oladipo (22p e 7r) mattatore (Datome 10p), mentre i Mavericks fanno fuori i Lakers (100-93) trascinati da Ellis (31p).
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