NBA Recap 10/3/16: LeBron saluta Kobe, San Antonio e Toronto continuano a vincere

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Chicago Bulls @ San Antonio Spurs     101-109

Le parole di Tony Parker dopo la gara sono l’emblema Spurs: “E’ sì una stagione storica, ma non varrà niente se non andiamo fino in fondo”. San Antonio sta cavalcando una serie di 31 vittorie consecutive in casa ed il record di 55-10 è il migliore di sempre per la franchigia del Texas dopo 65 gare, ma, in fondo, non frega a nessuno; agli Spurs interessa solo vincere l’anello alla fine della stagione, ed i record in regular season sono solo  un piacevole contorno. I neroargento vincono contro i Bulls grazie ancora una volta alla coppia Leonard-Aldridge (29 per Kawhi, 26+10 per LMA) ed una grossa mano la da anche Tony Parker con 20 punti e 12 assists; la gara è combattuta fino a 5′ dal termine, dato che i Bulls rimangono pericolosamente a contatto (nonostante le assenze di Butler, Noah, Snell e Brooks) con Gasol (21+12) e Rose (21), ma i texani la spuntano nel finale.

Cleveland Cavaliers @ Los Angeles Lakers     120-108

920x920LeBron James vince l’ultimo scontro sul campo con Kobe Bryant, dominando la partita per i suoi Cavaliers dall’inizio alla fine e mantenendo così la prima posizione ad Est nonostante il tallonamento dei Raptors. La gara in sè è poca roba, dato che Cleveland prende il controllo con un vantaggio in doppia cifra fin dal secondo quarto, con James (24), Irving (26+9ast) e Frye (21 con 5/7 da 3) a menar le danze, ma il pubblico è elettrizzato per 48 minuti dall’ultimo duello James-Bryant: Kobe cerca LeBron per il campo e viceversa, producendo duelli in post e sul perimetro; Kobe chiude con 26 punti (11/16 dal campo) e la solita ovazione del proprio pubblico.

Atlanta Hawks @ Toronto Raptors     96-104

iContinua la rincorsa dei Raptors al primo posto ad Est, attualmente occupato da Cleveland con 2.5 partite di vantaggio: una difesa molto dura ed un DeRozan straordinario spingono la squadra al successo contro gli Hawks, che vengono sconfitti nonostante mandino ben 6 uomini in doppia cifra, guidati dai 20 punti di Al Horford. Toronto compie lo strappo decisivo nel terzo parziale, con DeRozan (30+5) a guidare l’attacco e Valanciunas (10+10) e Scola (10+12) a fare da ancore difensive.

L’altra gara della notte ha visto il successo interno dei Denver Nuggets 116-98 sui Phoenix Suns; per Denver i migliori marcatori sono stati Mudiay (30) e Jokic (18+10), mentre Booker (35) e Leuer (19+7) i migliori per i Suns.

Francesco Manelli

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