San Antonio Spurs @ Los Angeles Clippers 86-105
Senza Leonard, gli Spurs ripartano dal parquet dei Clippers dopo la pausa per l’All Star Game. La ruggine è evidente per entrambe le squadre: tanti errori al tiro per gli Spurs a fronte di tante palle perse dei padroni di casa, che tuttavia riescono comunque ad ottenere 8 punti di vantaggio dopo il primo tempo. Redick e Paul provano a chiudere i conti nel terzo quarto ma nel finale un parziale di 14-1, chiuso dalla tripla di West, permette a San Antonio di restare sul -10. Il quarto periodo però è ancora una volta dominato da Chris Paul che chiude a quota 28 con 12 assist e guida i suoi Clippers alla vittoria per 105-86.
Chicago Bulls @ Cleveland Cavaliers 95-106
Big-match anche nella Eastern Conference quello tra Bulls e Cavs che ritrovano nelle proprie fila Gasol e Love a lungo chiacchierati durante la trade deadline. Cleveland prova a scappare via a cavallo tra primo e secondo quarto ma nel finale di tempo, Rose guida Chicago al riposo sotto di 6 lunghezze. Nella ripresa Irving e James guidano i Cavs al nuovo allungo, questa volta decisivo perchè i padroni di casa toccano i 15 punti di vantaggio, senza lasciare possibilità di rimonta ai Bulls. Il quarto periodo si trasforma presto in garbage time con Cleveland che vince per 106-95.
Utah Jazz @ Washington Wizards 89-103
in attesa di Markieff Morris, Washington ospita i Jazz nel “recupero” del 23 gennaio, quando la partita fu rinviata per la tempesta di neve che colpì la costa Est. I Wizards trovano il primo allungo sul finire del primo quarto di gioco grazie ad un paio di giochi di prestigio del solito John Wall, poi ci pensa Gortat a guidare un altro parziale di 10-1 che sembra mettere Washington al riparo da cattive sorprese. Gobert però non ci sta e guida Utah alla rimonta che si spegne sul -5 perchè ancora il duo Wall-Gortat, riporta i padroni di casa sul +10, vantaggio che resterà pressochè invariato fino a gli ultimi secondi di partita. Vince Washington per 103-89
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