Miami Heat @ Cleveland Cavaliers 100-96
In quella che è stata la sua casa per 7 anni, LeBron James mette insieme un primo quarto da urlo (25 con 10/11 dal campo) e spinge avanti i suoi Heat, i Cavs, però, riescono a rimanere a contatto grazie ai canestri di Jack (22), Waiters (17+11ast) e Varejao (16+11); addirittura si arriva ad un finale punto a punto con James che tocca quota 43, ma fondamentale per Miami è Chris Bosh, che con 12 dei suoi 21 punti nel quarto periodo, fa vincere i suoi.
Washington Wizards @ Sacramento Kings 111-117 dts
Una bomba di Thomas ed un floater di Rudy Gay, intervallati da uno 0/2 in lunetta di John Wall, permettono ai Kings di agguantare l’overtime in cui, con i canestri di Thomas (24+11+10, prima tripla doppia in carriera), Gay (24+6) e Cousins (24+14) conquistano la vittoria; ai Wizards non bastano le prestazioni di Gortat (19+14) e Gooden (18+6) poichè trovano un Wall sottotono (14+8ast) e coach Wittman mette nelle mani di Beal (19 con 7/23 dal campo) i tiri più importanti, che però vengono sbagliati.
Toronto Raptors @ Atlanta Hawks 113-118 dts
Gli Hawks hanno bisogno di trovare la prima tripla doppia in carriera di Paul Millsap (19+13+10) e il carreer high di Jeff Teague (34 con 11/18 al tiro) per aver ragione dei Raptors (DeRozan 29+10, Lowry 20+7+9, Johnson 11+11): l’ultimo possesso dei regolamentari (dopo il canestro del pareggio di Lowry in penetrazione) è affidato a Millsap, il cui jumper dalla media finisce lunghissimo, nell’overtime sono decisivi un tiro da 3 di Antic e la precisione dalla lunetta di Teague e Korver.
Milwaukee Bucks @ Portland TrailBlazers 115-120 dts
Nella terza gara della notte conclusasi all’overtime, i Blazers, ancora privi di LaMarcus Aldridge, si affidano a Damian Lillard (20 punti ma male al tiro con 1/11 da 3 punti) che infila il layup del pareggio a 4.9 secondi dalla fine dei regolamentari, in seguito nel supplementare Portland migliora il franchise record a quota 22 punti in 5 minuti con i canestri di Matthews (26 con 5/7 da 3), Williams (23) e Batum (21+9+9) e conquista la W nonostante le prove di Knight (24+8), Sessions (23) e Pachulia (17+13) per i Bucks.
Orlando Magic @ Golden State Warriors 89-103
Nonostante le assenze di Bogut e Iguodala, i Warriors conquistano una facile vittoria all’Oracle Arena contro i Magic (Vucevic 15, Harris 14, Harkless 12), dato che il backcourt di Golden State domina quello avversario (Curry 23 con 9/13 al tiro, Thompson 20 con 4/5 da 3, Blake 12 con 3/5 da 3) e Lee (20+10, 8/12 da campo) sotto canestro è incontrastabile per i lunghi di Orlando.
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