New York Knicks: punti interrogativi dappertutto, ma finalmente c’è una squadra

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NEW YORK KNICKS

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Roster

PM: Derrick Rose, Brandon Jennings
G: Courtney Lee, Justin Holiday, JP Tokoto, Sasha Vujacic
AP: Carmelo Anthony, Mindaugas Kuzminskas
AG: Kristaps Porzingis, Lance Thomas, Cleanthony Early, Maurice Ndour
C: Joakim Noah, Guillermo Hernangomez, Kyle O’Quinn, Marshall Plumlee

 

melo shotLa Stella

Quando Carmelo Anthony decise di rinnovare con i New York Knicks e sposare il progetto di Phil Jackson, già sapeva che non sarebbe stato facile e immediato risorgere, ma finalmente ‘Melo e i tifosi dei Knicks hanno una squadra con la quale puntare quantomeno all’ingresso nei Playoff. Con ogni probabilità l’approccio di Anthony alla prossima stagione sarà quello che ha già fatto intravedere lo scorso anno, ossia quello di un giocatore ormai maturo e consapevole disposto a fidarsi dei compagni. E’ proprio questo lato del gioco di Anthony che è mancato per anni ma che finalmente il #7 ha fatto proprio come dimostrano i 4.2 assist di media con cui ha chiuso la scorsa Regular Season. Resta da vedere come il talento offensivo di Anthony verrà sfruttato da Jeff Hornacek solito a giocare un basket veloce e moderno.

 

Quanta benzina c’è ancora nel serbatoio di Rose e Noah?

Derrick Rose e Joakim Noah, già compagni ai Chicago Bulls, si sono riuniti nella grande mela. E’ quasi superfluo sottolineare che non si tratta più di due stelle assolute della lega, ma mai sottovalutare due lottatori in cerca di riscatto di questo calibro. Buona parte dei risultati che otterranno i Knicks passa dalle loro condizioni fisiche prima ancora che dal loro impatto in campo, se entrambi riescono a giocare almeno 70 partite i playoff non dovrebbero essere un traguardo così difficile da raggiungere. Tatticamente sembra più facile l’inserimento di Joakim Noah che in difesa andrà a formare una muraglia con Porzingis, in attacco si limiterà, come ha sempre fatto, a facilitare il gioco dei compagni. Più complesso l’inserimento di Derrick Rose per un solo motivo: Jeff Hornacek è abituato a giocare con play veloci, con un buon tiro da fuori e ottime letture sul pick’n’roll ed il tiro di Rose non può essere considerato una garanzia, di conseguenza neanche la sua efficienza sul pick’n’roll.

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Le mosse estive

Joakim Noah, Derrick Rose e non solo. Tralasciando il contratto da oltre 17 milioni annui di Noah che contestualizzato non è così esagerato quanto potrebbe sembrare a primo impatto (vedi contratto di Mozgov, per esempio), Phil Jackson ha deciso di puntare tanto (48×4) su Courtney Lee che potrebbe rivelarsi il complemento perfetto a ‘Melo e Rose. Ottima mossa offrire 5 milioni a Brandon Jennings. Economicamente si rischia pochissimo, ma nel caso in cui l’esperimento dovesse funzionare ecco un serissimo candidato al sesto uomo dell’anno. Cresce l’attesa anche per l’esordio di Kuzminskas e Hernangomez, due talenti europei che orbitavano intorno all’NBA già da anni e che finalmente avranno la possibilità di dimostrare il loro valore al fianco di veterani esperti.

 

Cosa aspettarsi?

Difficile fare previsioni quando si ha davanti una squadra con un mix di giovani che mai (o pochissimo) hanno giocato in NBA, una serie di veterani, un tempo All Star, ma perseguitati dai guai fisici e un allenatore nuovo. Le potenzialità di raggiungere i playoff ci sono così come ci sarebbero anche quelle per giungere al 5/6 posto in modo da evitare i Cavs e sperare anche nel passaggio del primo turno, d’altro canto non sorprendetevi se saranno fuori dalla lotta per i playoff con qualche settimana d’anticipo. Come già sottolineato, troppi interrogativi.

 

Pronostico: 41W (+9 W rispetto allo scorso anno)

 

Luca Diamante

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