LEONESSA BRESCIA
Lee Moore 6-: Parte nel migliore dei modi nel primo tempo, ma poi gioca un match piuttosto anonimo, senza creare grossi problemi alla difesa sassarese.
Dario Hunt 7: 17 punti e 10 rimbalzi per il centro ex Orlandina, che mette in seria difficoltà la Dinamo. Negli ultimi minuti di gioco inspiegabile il suo non utilizzo in virtù dell’assenza sia di Planinić che di Jones.
Luca Vitali 6.5: Inizia a segnare nel corso del secondo tempo (suo il canestro del momentaneo pareggio), ma smazza assist fin dal primo quarto (7). Il suo 4/10 dal campo è però molto negativo e Brescia necessita di un Vitali più preciso.
Marcus Landry 5.5: La schiacciata del primo quarto permette a Brescia di sbloccarsi e di iniziare la rimonta dopo l’iniziale break sassarese. Eccetto qualche lampo di genio, l’MVP del campionato gioca una partita piuttosto anonima, perdendo la lucidità nel terzo quarto.
Marco Della Longa: NE
Giovanni Veronesi: NE
Abdel Fall: NE
Michele Vitali 6.5: Parte bene chiudendo il primo tempo con 10 punti segnati e ottime percentuali al tiro. Nel secondo tempo cala e chiude come il fratello, con 4/10 al tiro. Da segnalare anche i 5 rimbalzi.
David Moss 4.5: Fino al 38′ gioca una buona partita, poi commette il 5 fallo e si fa fischiare anche un tecnico, che regala a Sassari 6 punti e la parità invertendo l’inerzia del match. Un giocatore della sua esperienza non può incappare in questi errori banali.
Brian Sacchetti 5.5: 7 anni a Sassari si fanno sentire e Brian non gioca come suo solito. La tripla nel quarto periodo del +8 fa sognare Brescia, ma Sassari rimonta e realizza anche un insolito 1/2 dalla lunetta.
Franko Bushati 6: Un paio di fiammate, compresa una tripla irreale che dà il +11 a Brescia, per il resto una partita senza infamia e senza lode garantendo comunque il classico contributo.
Andrea Diana 5.5: Dopo un inizio a rilento, il suo timeout sblocca mentalmente la squadra che rimonta l’iniziale -11 e si riporta in partita. Nel secondo tempo inserisce un quintetto che garantisce maggior energia e la zona 3-2 mette in difficoltà Sassari. Come detto, difficile da spiegare il non utilizzo di Hunt quando Jones e Planinić erano fuori per 5 falli.
DINAMO SASSARI
Marco Spissu 5: Il playmaker sassarese gioca solo 9′ mettendo a referto 3 punti. Perde anche 2 palloni, uno dei quali sanguinoso durante il tentativo di fuga bresciano.
Scott Bamforth 7: L’ex giocatore di Bilbao e Murcia si dimostra ancora una volta una spina nel fianco per le difese avversarie e supera per la seconda volta in stagione quota 20 punti (high di 26 contro Capo d’Orlando). Ai 21 punti si aggiungono anche 7 assist e 4 rimbalzi.
Darko Planinić 6-: Come il suo compagno di reparto esce anche lui per 5 falli. Per il giocatore croato è netta la differenza tra le partite in Champions e quelle in campionato, dove spesso incappa in errori banali e falli offensivi evitabili. Realizza 5 punti e recupera 5 carambole in 13′.
Giacomo Devecchi 6.5: Il suo tabellino recita 0 punti in 5′, ma il capitano della compagine sassarese festeggia le 500 partite in carriera con la Dinamo e un traguardo simile non può non essere premiato.
Levi Randolph 5-: Ancora una volta “Lee” gioca un match sottotono risultando il peggiore degli stranieri. Ai soli 2 punti realizzati si aggiungono i 3 falli, le 3 palle perse e un poco invidiabile -5 di valutazione.
Dyshawn Pierre 6-: Dopo l’exploit della partita in Russia, il giocatore canadese gioca una partita piuttosto anonima, ma recupera un rimbalzo di capitale importanza nei secondi finali del match risultando, in parte, anche lui decisivo.
Shawn Jones 6.5: come il suo compagno di reparto esce anche lui per 5 falli, ma nei primi minuti di gioco dispensa grande basket e permette a Sassari di creare il primo break della partita. Chiude con 14 punti e 7 rimbalzi in 24′.
Rok Stipcević 5-: Il playmaker croato torna dopo 9 partite, ma risulta pressoché deleterio per i suoi e lo dimostra il -15 di +/- in soli 5′. Uniche stats positive sono l’assist e la palla recuperata.
William Hatcher 8-: 19 punti (5/7 da 3), 3 rimbalzi e 5 assist, sono questi i numeri di “Willy” Hatcher che mette in campo tutta la sua esperienza e i suoi 33 anni. Da segnalare la tripla del pareggio a quota 76 dopo il tecnico fischiato a Moss.
Achille Polonara 6.5: chiude con una doppia doppia da 10 punti e 10 rimbalzi realizzando due triple da distanza siderale che permettono a Sassari di rimanere dentro il match durante il terzo quarto. Per il resto grande solidità a rimbalzo anche in virtù del problema falli dei due centri.
Andrea Picarelli: NE
Jonathan Tavernari: NE
Federico Pasquini 7: dopo la grande vittoria in Siberia, la Dinamo riesce a ripetersi anche contro Brescia nonostante le infinite ore di viaggio e di fuso orario. Uno dei grandi protagonisti di quest’impresa è indubbiamente coach Pasquini che pare aver ripreso in mano le redini della squadra.
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