Panathinaikos Atene – Real Madrid 95-67
(26-13, 20-17, 31-14, 18-23)
All’OAKA Arena di Atene il Panathinaikos mette le cose in chiaro fin dai primi istanti di partita. Nei primi 5 minuti il Real Madrid viene sovrastato con un parziale di 20-0 che indirizza la partita. Gli uomini di Laso non riescono mai ad entrare in partita e vengono costantemente puniti dai greci, che giocano la partita perfetta. Calathes, con 16 assist (record assoluto nei playoff di Eurolega), dirige col metronomo i biancoverdi che, grazie soprattutto ad una difesa molto aggressiva, portano agilmente a casa il risultato.
Inizio di gara perfetto dei padroni di casa. I ragazzi di Pascual, grazie all’intensità difensiva e alla regia di Calathes, mettono a segno un parziale di 20-0, firmato da tutti i membri del quintetto, che annichilisce il Real Madrid. Gli spagnoli si svegliano solamente dopo 5 minuti quando Thompkins arresta la corsa dei greci e segna il 20-2. James rimette subito le cose a posto con una tripla, ma Doncic è pronto a rispondergli sempre da dietro l’arco. Gli spagnoli provano a sfruttare i liberi di Ayon e Fernandez per riavvicinarsi prima che, sul finale del quarto, Gist schiacci il +13 fallendo però il libero aggiuntivo per il fallo subito. Il punteggio è di 26-13.
Nella seconda frazione è ancora Ayon caricarsi sulle spalle i suoi ed a riportarli sotto la doppia cifra di svantaggio, -9. Gabriel segna la tripla del 29-17, Antetokounmpo cancella l’appoggio di Carroll e James con 4 punti consecutivi regala il +12 al Panathinaikos. Randolph prova ad accorciare ma un piazzato e una tripla di Calathes infiammano l’OAKA Arena e costringono Laso al time out, sul -15. Al rientro in campo è ancora Calathes ad incantare con uno stupendo assist per la schiacciata di Gabriel alla quale Doncic risponde con una tripla. Poco prima dell’intervallo Denmon (con due triple) e Randolph danno vita ad un mini parziale di 6-4 che porta il punteggio sul 46-30.
L’intervallo non è d’aiuto agli spagnoli. Al ritorno sul parquet un botta e risposta porta il tabellone sul 50-34. La 
tensione nella panchina del Real si fa sentire, con Lamonica che fischia un tecnico per proteste a Laso, il quale trascorrerà l’intero quarto seduto e senza aprire bocca. James e Gist lanciano il Pana sul +21 prima dell’inizio dello show di Calathes. Il playmaker biancoverde imbocca la tripla di James, raggiungendo quota 10 assist, alza la palla per la schiacciata di Antetokounmpo e facilita la tripla di Denmon, facendo volare il punteggio sul 66-37. Doncic e Fernandez dalla linea del tiro libero provano a reagire ma Lojeski, per due volte, spegne ogni speranza da dietro l’arco. Sul finale di frazione è la coppia Calathes-Payne a dare spettacolo, con un doppio assist del greco per l’ex NBA che decreta il 77-44. Parziale devastante del Panathinaikos di 31-14.
Nell’ultimo quarto coach Pascual allunga le rotazioni, fa riposare i suoi uomini migliori e concede spazio all’intero roster, permettendo a tutti di andare a referto. Nel Real Madrid gli ultimi ad alzare bandiera bianca sono Yusta, Randle e Thompkins, nonostante il risultato sia ormai compromesso da tempo. Nei minuti finali c’è ancora tempo per un paio di schiacciate di Gabriel, ma soprattutto per la tripla di Pappas, per i 4 punti di Vougioukas e per il canestro di Lekavicius che chiude il match sul perentorio 95-67.
TABELLINI
Panathinaikos: Singleton 5, James 24, Payne 8, Pappas 3, Denmon 9, Gist 8, Vougioukas 4, Lekavicius 2, Gabriel 9, Lojeski 6, Calathes 11, Antetokounmpo 6. All Xavi Pascual
Real Madrid: Causeur, Randle 8, Randolph 11, Fernandez 3, Doncic 10, Reyes, Ayon 8, Yusta 4, Carroll 4, Tavares 5, Thompkins 12, Taylor 2. All Pablo Laso
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