Pesaro non riesce a completare la rimonta, Avellino vince in volata e porta a casa due punti

Serie A Recap

VUELLE PESARO 78 – 83 SIDIGAS AVELLINO

(8-29 / 25-14 / 27-20 / 18-20 ) 

La Sidigas Avellino riesce ad uscire vittoriosa dall’Adriatic Arena al termine di una partita che, grazie ad una splendida rimonta dei pesaresi, è stata punto a punto. Pesaro ha pagato il terrificante primo quarto dove è precipitata sotto di 23 punti, poi nel finale i vari canestri sbagliati per il possibile vantaggio hanno reso vana la rimonta. Per gli ospiti grande prova di Rich che chiude con 25 punti, 15 all’intervallo; mentre per i padroni di casa da segnalare la buona prova di Kuksiks con 18 punti e l’ottima doppia-doppia di Mika: 16 punti e 15 rimbalzi.

Avellino inizia trascinata dal suo miglior realizzatore fin ora in campionato: Jayson Rich, che segna otto punti in meno di tre minuti; con Pesaro in difficoltà, vista la buona pressione difensiva della Sidigas. Il raddoppio che la difesa della Vuelle mette in pratica ogni volta che Fesenko riceve in post-basso è inefficace, visto che un giocatore rimane sempre libero sul lato opposto e Filloy, che arriva già a quota 8, segna la tripla del 4-16. In 7 minuti i padroni di casa segnano solo due tiri dal campo, mentre Fesenko quando è libero di giocare senza aiuto fa la voce grossa su Mika. Rich è indemoniato e Leunen segna la sua prima tripla di serata con i campani che volano sul +23. Il primo quarto si chiude con un orribile 3/17 dal campo per Pesaro con Avellino che ha già, dopo 10 minuti la gara in pugno: 8-29.
In apertura di secondo quarto Bertone e Kuksiks, segnando due triple, danno ossigeno alla Vuelle, con Avellino che rallenta lievemente in attacco. Dopo l’1/2 ai liberi di Scrubb, i pesaresi segnano con Ceron e Bertone per il -15, con coach Sacripanti che subito ferma la partita per evitare cali di intensità. Avellino non trova più soluzioni facili come in precedenza in attacco e Pesaro ne approfitta per riportarsi a -11 (26-37). Gli ospiti continuano a peredere un po’ troppi palloni in questo frangente e, dall’altra parte, Fesenko viene sanzionato con un tecnico per troppe proteste dopo un suo fallo su Mika; ora Pesaro è a -8. Il primo tempo si chiude con Rich che arriva a quota 15 e Avellino è avanti 33-43.

Dopo i primi due punti di Omogbo, Fesenko torna a segnare; successivamente arriva il secondo tecnico della partita, questa volta all’indirizzo del biancorosso Omogbo e Avellino, dopo il libero di Rich, torna sul +15. Ancora un tentativo di reazione della Vuelle che, trascinata da Ceron, si riporta sotto la doppia cifra di vantaggio; gli uomini di coach Leka allungano la difesa a tutto campo per continuare a mettere pressione agli ospiti che, però, con ordine e pazienza continuano a trovare il fondo della retina. Mika, dopo un rivedibile primo tempo, sembra entrato in partita trovando soluzioni in attacco e cercando di prendere le misure in difesa contro Fesenko; il canestro di Kuksiks vale il -4 Pesaro. Avellino riesce a costruirsi seconde opportunità di tiro grazie ai vari rimbalzi in attacco catturati e con i canestri del solito Rich e Zerini, prova a riallungare lievemente; ma Pesaro non ci sta. Rihards Kuksiks segna una tripla pazzesca dalla propria linea del tiro libero, con il terzo quarto che si chiude sul 60-63.
La partita è ora punto a punto, con Mika che risponde a Ndiaye e Moore a Rich; nonostante ciò Pesaro non riesce a mettere il naso avanti per la prima volta in questa partita sbagliando tiri comodi, in più la Vuelle commette il quinto fallo di squadra quando ancora mancano poco meno di sei minuti e Scrubb, dalla lunetta, riporta Avellino sul +4. Kuksiks mette la tripla del -1, ma Scrubb risponde subito dopo con la stessa moneta; e Leka ferma la partita perché ora Pesaro può portare a casa una partita che, alla fine del primo quarto, era già segnata. I padroni di casa forzano in attacco e non riescono a segnare, complici anche vari contatti vicino al ferro; mentre la Sidigas con Ndiaye si riporta sul +5. Quando mancano 90 secondi Dallas Moore segna la tripla del nuovo -1 e viene fischiato un fallo sul blocco portatogli, quindi Pesaro ha anche la palla in mano, ma Bertone fa 0/2 dalla lunetta. A 30” dal termine Filloy fa 1/2 dai liberi e, all’uscita dal time-out, Leunen fa la giocata della partita stoppando il tentativo da tre punti di Moore e Scrubb schiaccia il +4; sono troppo pochi i 9” rimasti e, dopo il giro in lunetta di Filloy, la gara si chiude con la vittoria della Sidigas Avellino 78-83.

TABELLINI: 

PESARO: Omogbo 4; Ceron 11; Mika 16; Moore 18; Ancellotti 2; Bertone 9; Monaldi 0; Kuksiks 18; Serpilli N.E.; Bocconcelli N.E.; Crescenzi N.E.; Moretti N.E.. All. Spiro Leka

AVELLINO: Zerini 2; Fitipaldo 3; Leunen 7; Scrubb 16; Filloy 13; D’ercole 3; Rich 25; Fesenko 10; Ndiaye 4; Sabatino N.E.; Mavric N.E.; Parlato N.E.. All. Stefano Sacripanti

Kevin Bertoni

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