Pesaro – Virtus, i commenti di Leka e Ramagli

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VUELLE PESARO: SPIRO LEKA

Sono rammaricato per il risultato ma ho detto ai miei ragazzi di essere orgogliosi per come state lavorando, per come state rispettando Pesaro e per come la gente vi sta seguendo e sostenendo. Il nostro destino è, fino adesso, che non possiamo giocare al completo e nonostante tutto ai miei gli devo fare i complimenti perché nessuno si è tirato indietro. Senza Moore siamo arrivati ad un soffio del pareggio sbagliando due tap-in, io sono soddisfatto per come abbiamo giocato la partita; dopo non sto io a scoprire Gentile che, quando è sereno, sono guai per gli altri. Mi dispiace per i tifosi, speravamo di potercela fare: la perdita di Moore non ci ha fatto abbassare il capo.
All’inizio li abbiamo fatti correre troppo, poi nel secondo tempo abbiamo subito meno e in attacco abbiamo provato cose diverse; però io non posso dire niente: sono soddisfatto dei miei ragazzi, perché vedi che si sbattono e non si tirano mai indietro. Facciamo i complimenti agli avversari, siamo gente di basket e sappiamo come vanno le cose. Attendiamo buone notizie da Moore, il dottore lo sta controllando ma non posso dire niente perché, per ora, anche loro hanno solo supposizioni. A me non piace parlare, devo realizzare, io sono orgoglioso di allenare questi ragazzi e siamo vivi con l’atteggiamento giusto e stiamo lavorando bene è questo l’importante, in più anche la gente dovrebbe essere soddisfatta di ciò.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: ALESSANDRO RAMAGLI

Pesaro sta facendo un grande percorso, tutto sommato inatteso: il merito va tutto a staff, società, giocatori e tifosi. La gente di qui ha grande entusiasmo per una squadra che si sbuccia i gomiti e merita applausi. Noi siamo stati sempre avanti, ma senza mai uccidere la partita. Noi abbiamo fornito una prova di personalità, che era la cosa più importante. Quando si parla di qualità, ci accendiamo e spegniamo un po’ troppo spesso e questa è una cosa che dobbiamo ancora migliorare, ma a differenza di Trento dove ci era mancata quella personalità per chiudere il discorso e portare a casa la partita, questa sera abbiamo messo in campo delle giocate per chiudere la gara. Ci sono ancora tante cose da mettere a posto e si è visto chiaramente sta sera. Stasera Gentile aveva molte cartucce al suo fucile, è stata una partita totale da parte sua e non è né la prima né la seconda. Sono molto contento per lui, perché sarebbe stato brutto correre il rischio di perderlo, in più rivederlo così in forma strappa un sorriso forse anche ai tifosi di Pesaro perché poi magari dovrà difendere anche altri colori, quindi è importante che continui su questa strada. Da parte nostra, dobbiamo avere migliore controllo dei tabelloni. Sono contento di aver limitato le palle perse.

Kevin Bertoni

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