Playoff A1 Femminile, la Passalacqua sbanca il Taliercio e impatta la serie

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Dopo 48 ore, l’Umana Reyer non riesce a ripetersi e la serie di semifinale si sposta in Sicilia sull’1-1 dopo il 64-77 con cui Ragusa espugna il Taliercio in gara2.
Stavolta, nella rotazione delle straniere, rimane a riposo Ruzickova, con Walker e Little in quintetto con Williams, De Pretto e Carangelo. Le orogranata approcciano al match con la giusta intensità, trovando il 4-0 con Carangelo (dopo rimbalzo offensivo) e Williams, con immediato time-out ospite. Consolini e Hamby riavvicinano Ragusa sul 4-3, poi ancora Carangelo mette una tripla (anche se le risponde dall’arco Kuster: 7-6 al 3′). L’Umana Reyer allunga con Williams, Walker e De Prettovsul 13-8 a metà quarto, ma la Passalacqua, colpendo dall’arco, passa per la prima volta in vantaggio al 6’30” (15-16). La reazione delle orogranata, comunque, si traduce in un 10-2 per il massimo vantaggio, trovato da Little al 9’30” (25-18), prima del libero di Soli che chiude il primo periodo sul 25-19.
Il secondo periodo vede Bestagno particolarmente ispirata, con i due canestri del 29-25 al 12′, ma Ragusa appoggia efficacemente il gioco nel pitturato, trovando soprattutto in Hamby buone cose (29-28 al 13′). Arriva il momento di Dotto, che offre a Micovic l’assist per una tripla dall’angolo, recupera palla in pressing su Gorini e dà a Walker l’assist per il 34-28 al 14′. La partita resta comunque in equilibrio, con un margine di vantaggio per le orogranata tra i 5 e i 3 punti, anche se, dal 40-35 del 17′, arriva un parziale finale di 0-7 per Ragusa, anche grazie ai rimbalzi offensivi, e le ospiti vanno così avanti 40-42 all’intervallo lungo.
L’avvio di ripresa è difficilissimo per l’Umana Reyer, che propone Kacerik come playmaker, ma la perde dopo meno di un minuto per una scavigliata (e Ndour mette la tripla con la giocatrice orogranata a terra): arriva il terzo fallo di Williams e Kuster porta Ragusa sul +10 (40-50) al 24′, con time out di coach Liberalotto. Entra Bestagno e, dalla lunetta (1/2), sblocca finalmente il punteggio, poi la difesa costringe l’attacco siciliano all’infrazione di 24”. De Pretto trova anche il primo canestro dal campo dell’Umana Reyer nel secondo tempo (43-51 al 25’30”), anche se Kuster continua a essere ispirata, così come Ndour, che, con cinque di fila, porta Ragusa sul 45-58 al 27’30”. Kacerik (tornata in campo) trova un bel canestro in backdoor su assist di Bestagno (49-58 al 28’30”), poi, nel finale, i liberi di Walker e Bestagno limano sul 53-61.
L’ultimo periodo si apre con i canestri di Consolini e Hamby che permettono a Ragusa di allungare sul 53-65 al 31’30”, con pronto time-out di coach Liberalotto, che però non riesce a cambiare l’inerzia, con troppe palle perse dalle orogranata. Dotto (2/2 dalla lunetta) muove finalmente il punteggio (55-65 al 33′), ma gli errori al tiro continuano, così si arriva a metà quarto sul 55-69. Bestagno non molla (57-69), ma le lunghe ragusane continuano a colpire, mentre c’è anche un po’ di frustrazione tra le orogranata, che vedono tascorrere il tempo senza riuscire a riavvicinarsi. Al 37′ esce per 5 falli Williams, con le ospiti che giocano anche con il cronometro. Carangelo prova a crederci con la tripla del 62-73 al 37’30”, ma si arriva all’ultimo minuto e mezzo sul 63-73 dopo il libero di Little e ormai non c’è più spazio per recuperare: finisce così 64-77.

Parziali: 25-19; 40-42; 53-61
Umana Reyer: Micovic 3, Bestagno 18, Carangelo 9, Kacerik 2, Williams 12, De Pretto 7, Sandri, Dotto 2, Madera ne, Little 5, Togliani ne, Walker 6. All. Liberalotto.
Passalacqua: Consolini 9, Gorini 1, Spreafico 3, Formica, Miccoli ne, Soli 1, Bongiorno ne, Hamby 19, Kuster 20, Ndour 24. All. Recupido.

FONTE: Ufficio Stampa Umana Reyer Venezia

Luigi Borriello

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