BETALAND CAPO D’ORLANDO – GRISSIN BON REGGIO EMILIA 59-62
(14-15, 16-19, 15-15, 14-13)
QUINTETTI
CDO: Ivanovic, Diener, Stojanovic, Archie, Delas
REG: De Nicolao, Della Valle, Aradori, Polonara, Cervi
ASSENZE
La Betaland Capo d’Orlando ritrova, finalmente, Janis Berzins dopo il brutto infortunio subito nel mese di ottobre. Dall’altra parte Reggio Emilia arriva in Sicilia con nessuna defezione, considerando che Williams siederà in panchina con i suoi compagni.
STATO DI FORMA
Il match tra Capo d’Orlando e Reggio Emilia è uno di quelli che non devono essere sbagliati: un vero e proprio antipasto degli imminenti Playoff. La Betaland si trova al quinto posto in classifica, proviene da un periodo molto positivo (4 vittorie nelle ultime 5 partite), al PalaFantozzi ha perso solo in due occasioni (vs Milano e Trento ndr) e con una vittoria raggiungerebbe la terza posizione occupata da Avellino. Mentre dall’altra parte Reggio Emilia ha vinto 4 delle ultime 11 partite di campionato e vuole vincere per garantirsi un posto nella post-season. AMARCORD: la Grissin Bon ha vinto solo in una occasione al PalaFantozzi.
LA GARA
L’inizio di gara è, come spesso accade, molto equilibrato fino alla tripla di Stojanovic del 9-6 e al secondo fallo, dopo soli quattro minuti, di Della Valle. Reggio infatti, con il passare dei minuti, realizza con più facilità e una tripla di Kaukenas (13-15) costringe la Betaland al timeout. Poco prima della fine del primo quarto (14-15), si complica la situazione falli degli ospiti con il secondo fallo di Needham. La partita stenta ad accendersi anche nella seconda frazione di gioco, la Grissin Bon però, grazie all’intensità di Needham, riesce a creare un solco tra le due squadre portandosi sul +6 (21-27). Dopo nove minuti in campo Needham commette il suo terzo fallo e Capo ne approfitta con un contropiede spettacolare (23-27). Dopo il timeout chiesto da Menetti, il parziale casalingo prosegue con una tripla di Diener (26-27). Il primo tempo finisce con i biancorossi avanti di quattro lunghezze (30-34), dopo la tripla di Della Valle. Da sottolineare per la Betaland il +9 a rimbalzo (23 a 14) e le 15 palle perse, mentre per gli ospiti l’ottima percentuale ai liberi (12/13) e i tre falli commessi da Needham. Nel terzo periodo di gioco Reggio prova a scappare con Polonara, Della Valle e Cervi (34-43), ma Iannuzzi e Laquintana limitano i danni e Capo chiude il quarto sul 45-49. Gli ultimi dieci minuti si aprono con Laquintana che segna il canestro della parità a quota 49, e con le triple di Polonara,Tepic e Gentile (52-55). Successivamente Kaukenas realizza tre tiri liberi, e poi Laquintana firma il -1 (57-58). Nessuna delle due squadre riesce a impadronirsi del match, quindi Aradori va più volte in lunetta ma mantiene, con qualche errore, la partita ancora aperta (59-60 a 5 secondi dalla fine). Poi realizza entrambi i liberi, Ivanovic non riesce a realizzare il tiro della disperazione da metà campo e la Grissin Bon espugna il PalaFantozzi grazie al finale di 59-62.
LA SVOLTA DELLA PARTITA
Reggio è riuscita ad espugnare il PalaFantozzi grazie ad una difesa solida lungo l’arco dei quaranta minuti di gioco, mentre il parziale decisivo lo ha creato con la tripla di Gentile e i liberi di Kaukenas sul 52-58.
MIGLIORI IN CAMPO
CDO: Tepic 9 punti, 5 rimbalzi e 5 assist in 24 minuti di gioco.
REG: Polonara 14 punti, 7 rimbalzi e 18 di valutazione di lega in 32 minuti di gioco.
PEGGIORI IN CAMPO
CDO: Delas un punto, 3 rimbalzi e 3 palle perse in 19 minuti di gioco.
REG: Reynolds 2 punti, 2 palle perse e 2 falli commessi in 13 minuti di gioco.
TABELLINI
Capo d’Orlando: Galipò, Tepic 9, Iannuzzi 8, Laquintana 7, Nicevic, Delas 1, Diener 12, Ivanovic 2, Archie 12, Stojanovic 5, Berzins, Donda, Zanatta.
Reggio Emilia: Aradori 11, Needham 5, Polonara 14, Reynolds 2, Della Valle 8, De Nicolao, Strautins, Kaukenas 8, Cervi 8, Gentile 6, Williams.
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