Preolimpico Torino, Girone A: alla scoperta della Grecia

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Come tutti sanno il torneo preolimpico che si svolgerà a Torino dal 4 al 9 luglio prossimi, vedrà protagoniste sei squadre divise in due mini gironi da tre. Mentre gli azzurri di Ettore Messina si sfideranno insieme a Croazia e Tunisia nel Girone B, Il Girone A vede affrontarsi invece Grecia, Iran e Messico. Nella seconda fase, le prime due squadre del Girone A si scontreranno incrociandosi con le altre due del Girone B, dando così vita ad torneo a eliminazione diretta per assegnare l’unico pass disponibile per i giochi Olimpici di Rio 2016.

In questi giorni abbiamo analizzato la situazione dell’Iran prima e del Messico poi: oggi andremo alla scoperta della Grecia, una delle favorite per la qualificazione finale alle Olimpiadi e senza ombra di dubbio una delle squadre più vincenti nella storia della pallacanestro, con due ori europei e un argento mondiale in bacheca che gli sono valsi la posizione numero 10 nel ranking stilato dalla FIBA.

Negli ultimi anni sono mancati principalmente i risultati, ma la squadra di coach Katsikaris non ha niente da invidiare a nessuno: il roster è composto da un mix di talento, esperienza a livello internazionale e individualità determinanti. Il quinto posto agli ultimi Europei grida ancora vendetta, perché una squadra del genere non poteva finire fuori dal podio.

grecia

ROSTER: Nick Calathes (Panathinaikos), Kostas Sloukas (Fenerbahçe), Vangelis Mantzaris (Olympiacos), Tyler Dorsey (Oregon, NCAA), Ioannis Athinaiou (Olympiacos), Thanasis Antetokounmpo (Westchester Knicks, D-League), Ioannis Papapetrou (Olympiacos), Vasilis Charalampopoulos (Panathinaikos), Dimitrios Agravanis (Olympiacos), Kostas Koufos (Sacramento Kings, NBA), Ioannis Bourousis (Vitoria), Georgios Bogris (Bilbao), Vasileios Kavvadas (Olympiacos), Giannis Antetokounmpo (Milwaukee Bucks, NBA), Stratos Perperoglou (Barcelona)

giannisdunkPUNTI DI FORZA- Viene difficile individuare i punti di forza di questa squadra, perché la Grecia può considerarsi una squadra d’élite sotto ogni punto di vista. Sicuramente la squadra sarà data in mano a Giannis Antetokounmpo, star dei Milwaukee Bucks che già negli scorsi Europei ha dimostrato di essere uno dei migliori talenti in circolazione. Non bisogna però sottovalutare il jolly di Katsikaris, ossia la profondità di questa squadra: Ioannis Bourousis arriva dalla migliore stagione in carriera a livello personale, Stratos Perperoglu si sta sempre più affermando ai vertici dei campionati europei e Kostas Koufos sotto canestro è un giocatore di rara intelligenza cestistica. Nonostante l’assenza per infortunio da parte di Georgios Printezis, stiamo parlando di uno dei reparti lunghi più forte a livello europeo, se non mondiale. L’arma in più di questa Grecia è appunto la possibilità di poter fare affidamento su diverse individualità per portare a casa la partita.

PUNTI DEBOLI- Tutto ruota principalmente intorno alla possibilità da parte di Antetokounmpo di dare forfait, perché si dovrebbe fare a meno del miglior giocatore della squadra. Le difficoltà che fino ad oggi hanno spaventato Katsikaris sono principalmente l’amalgama di squadra e un reparto esterni si di livello, ma che con l’assenza di Vassilis Spanoulis potrebbe pagare di efficienza e rendimento offensivo: se l’allenatore riuscirà a dare il giusto minutaggio al terzetto Calathes-Sloukas-Mantzaris, si potrebbe ovviare anche a questo problema.

ASPETTATIVE- La Grecia è la favorita del Girone A, però non si può dare per scontato il passaggio del turno: l’Iran non dovrebbe impensierire più di tanto la formazione ellenica, ma il Messico negli ultimi anni si è sempre più affermato a livello mondiale e prendere con superficialità l’impegno potrebbe costare caro.

 

Giovanni Aiello

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