Presidente Marino: “Non avevamo mai vissuto una situazione del genere. Oleka? Non lo avrei mai preso”

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Il Presidente della New Basket Brindisi, Nando Marino, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Zona 85. Ha analizzato alcuni aspetti del periodo vissuto da Brindisi, partendo dall’attuale situazione e passando per il mercato estivo messo in atto.

Sto soffrendo quanto tutti i tifosi, stiamo soffrendo tutti. La classifica parla chiaro e non ci sono alibi: zero punti è qualcosa di incredibile. Non avevamo mai vissuto una situazione del genere dopo 4 gare di campionato. Non è facile ma non si molla. Abbiamo dei problemi enormi su alcuni giocatori che non ci aspettavamo potessero rendere in questo modo ma sono sicuro che la squadra crescerà e credo nel lavoro di coach Dell’Agnello. Con avversarie completamente diverse sono convinto che la squadra uscirà fuori perchè, non dimentichiamolo, abbiamo affrontato Torino, Venezia e Milano che, sono certo, arriveranno tra le prime 5 posizioni. Da domenica inizia un altro campionato, inizia il nostro vero campionato. Ora arriva Brescia, che è prima in classifica, ma è molto simile a noi. Ho visto Dell’Agnello molto incazzato e vorrebbe giocare già domani.

Passa poi a parlare di mercato e in particolare del giocatore Obinna Oleka

Il motivo per cui sono più arrabbiato è che c’è stata fretta durante il mercato nonostante abbia detto di andare con calma e non avere ansia di chiudere i contratti. Probabilmente non si è rivelato un mercato all’altezza, anche paragonandolo a quello degli anni passati. Ci tengo a precisare, per chiarezza verso i tifosi, che abbiamo dato a disposizione lo stesso budget dello scorso anno, soprattutto con l’ultimo sforzo per arrivare a Lalanne. Ad inizio mercato, nonostante non avessimo ancora la copertura economica per chiudere la stagione, avevamo deciso che non potevamo scendere dal budget dell’anno prima perchè eravamo convinti che con l’entusiasmo del pubblico, delle aziende, dei vecchi e nuovi sponsor saremmo riusciti ad andare avanti.

Non siamo soddisfatti dell’apporto di Obinna Oleka. E’ un giocatore che se avessi visto io negli Stati Uniti, nonostante le mie poche conoscenze cestistiche, non avrei mai portato a Brindisi. Ma comunque lo abbiamo e dobbiamo cercare di farlo migliorare. E’ vero abbiamo trovato questo lungo di cui tutti parlano ma non c’è nulla di concreto e abbiamo visto anche altri giocatori. Dato che non sarebbero potuti arrivare per Domenica contro Brescia, abbiamo deciso di rimanere compatti e uniti, per dare a Dell’Agnello la tranquillità di lavorare. Sono convinto, invece, che Tepic e Randle usciranno presto fuori e daranno il loro contributo.

Infine si sofferma sulla scarsa affluenza di pubblico  registrata al Pentassuglia, rispetto agli anni passati.

Penso che i motivi siano due: la gente ha avuto paura che noi potessimo lasciare e quindi va fatto un applauso ai più di 200 tifosi che hanno sottoscritto l’abbonamento e poi credo che le televisioni e le modalità di vedere le partite in streaming abbia svuotato un po’ i palazzi come è già accaduto con il calcio.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

fonte: Zona 85, La Stella del sud

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