Preview Brescia (3) – Varese (6): la Leonessa vuole ruggire ma i biancorossi sono in uno stato di forma eccezionale

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PRECEDENTI IN STAGIONE

Nella stagione corrente il bilancio recita 1-1: all’andata una Brescia in piena forma riuscì a resistere alla rimonta avversaria nell’ultimo quarto e a passare grazie alle ottime prove di Hunt e Luca Vitali; al PalaA2, però, la gara fu a senso unico, con un’Openjobmetis che aggredì immediatamente la partita e demolì gli avversari con un sonoro +28.

REGULAR SEASON

BRESCIA: una stagione molto migliorata rispetto all’annata precedente dal punto di vista dei risultati, merito soprattutto di un’avvio di campionato difficilmente pronosticabile, con 10 vittorie nelle prime 11 gare disputate, mostrando un gioco più variegato, con più opzioni a cui affidarsi; inoltre ci sono stati anche importanti miglioramenti in difesa, grazie alla zona 2-3 matchup, puntando forte sull’affidabilità delle conferme (Luca Vitali e Marcus Landry per citarne un paio) e la crescita di singoli giocatori (Michele Vitali in particolare) con l’apporto importante dalla panchina per incidere su ambo i lati del campo (su tutti Brian Sacchetti). Lo stesso ritmo non si è visto nel girone di ritorno, ma le importanti vittorie da cardiopalma contro Avellino, Milano e Torino hanno dato prova della grande competitività del gruppo allenato da coach Diana, che ora, con l’aggiunta di Bryce Cotton, ha un’arma offensiva in più rispetto a prima.

VARESE: un girone di ritorno che definire straordinario da parte della truppa di coach Attilio Caja è dire ben poco. Gran parte del merito è passato soprattutto dal cambio di mentalità dopo le prime 15 partite (7 partite perse tra i 5-6 punti di distacco): il segnale che il gruppo c’era e funzionava, ma che ancora aveva qualche deficit per competere a certi livelli. Nonostante gli addii di Pelle (Torino) e Hollis (Bergamo), e la stagione finita anzitempo per Waller (crociato) e Wells (polso), il gruppo non si è disunito e, con l’innesto di nuovi volti quali Larson, Vene e Delas, ha ribaltato completamente il trend, con 12 vittorie nelle ultime 15 partite (sconfitte solo con Pistoia, Trento e Torino all’ultima giornata). Attorno alla figura di Okoye come go-to-guy, ruotano tiratori ad alto impatto quali Larson, Vene e il rampante Tambone, l’evoluzione in cabina di regia di Avramovic è stata un fattore chiave per spezzare le linee difensive degli avversari, mentre sotto canestro Cain e Delas si sono dimostrati una coppia solida in grado di garantire fisicità.

PRONOSTICI PER LA SERIE

I precedenti in stagione e i risultati ottenuti nel girone di ritorno fanno pensare ad un primo turno competitivo ed equilibrato, per cui per le squadre sarà importante sfruttare al massimo il fattore campo per avere la meglio. Ma attenzione: nel girone di ritorno Brescia ha subito due KO casalinghi, mentre i biancorossi hanno chiuso 7-0 il conto delle partite al PalaA2. Anche i dettagli potranno fare la differenza in questa serie: i biancoblu dovranno ritrovare solidità difensiva, soprattutto sotto i tabelloni con Hunt, e l’imposizione del proprio ritmo di gioco, mentre all’Openjobmetis servirà il meglio della performance dai propri tiratori e il meglio dell’impatto dei componenti della panchina per attaccare la difficile zona bresciana. Ultimo punto che potrebbe pesare sulla serie: se per coach Diana sono i primi playoff nel massimo campionato, Caja (eletto allenatore dell’anno) sa cosa serve per vincere ad alti livelli.

Federico Gaibotti

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