Recap NBA 05/03/2017: Glenn Robinson III e Rudy Gobert stendono sulla sirena Hawks e Kings mentre i Wizards vincono in rimonta contro i Magic

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Una nottata NBA pazza con tanto spettacolo e ben 7 partite.

MVP: Rudy Gobert. 16 punti, 24 rimbalzi e 3 stoppate oltre al tiro che all’ultimo secondo stende i Kings. L’MVP di giornata è sicuramente lui.

LVP: Carmelo Anthony. Nella sconfitta dei suoi Knicks contro i Golden State Warriors, Melo gioca una partita veramente al di sotto dei suoi standard. Soprattutto in fase offensiva dove mette insieme soltanto 15 punti, 6 rimbalzi e 2 assist.

Utah Jazz @ Sacramento Kings 110-109 OT

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Rudy Gobert sulla sirena, prima pareggia i conti per mandare la gara all’OT e poi con un tap-in chiude definitivamente i conti contro i Sacramento Kings. Importantissima vittoria per gli Utah Jazz che soltanto a 37 secondi dalla fine si trovavano sotto di 6 lunghezze sul punteggio di 90-96. Uno svantaggio frutto della grande prova corale dei Kings che mandano 7 dei 9 giocatori a referto in doppia cifra. L’ingenuità di Aaron Afflalo che da rimessa laterale nella metà campo offensiva fa scadere i 6 secondi, regalando così la palla ai Jazz. Sul ribaltamento di fronte, i canestri di Gordon Hayward (23+5r+5a) e di Rudy Gobert (16+24r+3sto) impattano il match, mandandolo all’OT. Nel supplementare la musica però non cambia e sono sempre i Kings a condurre il match per 108-109 con 9 secondi ancora sul cronometro. I Jazz lasciano la palla nelle mani a George Hill (15+8a+5r) che si alza dalla media per il jumper della vittoria. Il tiro dell’ex Indiana Pacers però è fuori misura ma con un tap-in Gobert riesce ad accompagnare la palla dentro il ferro. Nulla valgono le furibonde proteste dei Kings per una presunta interferenza a canestro del centro francese. Gli arbitri convalidano il canestro e i Jazz vincono per 110-109.

Indiana Pacers @ Atlanta Hawks 97-96

glenn-robinson-iii-1Una tripla di Glenn Robinson III (11+4r) regala la vittoria ai Pacers allo scadere contro gli Atlanta Hawks. Quello in atto alla Philips Arena è però un vero e proprio suicidio cestistico per Atlanta che a poco più di 1.30 dalla fine conduceva di 6 lunghezze sul 90-96. Durante la partita vanno in scena diversi ribaltamenti di fronte con gli Hawks che nei primi due quarti toccano il +13, grazie a Paul Millsap (23+10r) e Tim Hardaway Jr. (24+4r). Nella ripresa la musica cambia e guidati da Paul George (34+5r+4a), che aveva tenuto già a galla i suoi nei primi 24 minuti, i Pacers ribaltano il match andando sino al +11. Negli ultimi minuti della quarta frazione però sono nuovamente gli Hawks a prendere in mano il match spingendosi sino al +6. Da quel momento però si spegne la luce in casa Atlanta. Un jumper di Jeff Teague e un layup di Cj Miles portano i Pacers a -2 e la tripla di Glenn Robinson III che lascia soltanto 0.6 secondi, inchioda definitivamente la sconfitta degli Hawks per 97-96.

Orlando Magic @ Washington Wizards 114-115

bojan-bogdanovicLe triple di Bojan Bogdanovic (27 punti con 8/10 da 3) consentono a Washington di riaprire la gara nel quarto quarto, andando poi a vincere di misura contro i Magic. Grande prova per i capitolini anche per John Wall (19+10a+6r) e Bradley Beal che, nonostante un fastidio alla caviglia causato da una piccola distorsione nel primo quarto, riesce comunque a mettere a referto 32 punti. In casa Magic invece gran prova corale in fase offensiva che porta ben 7 uomini in doppia cifra. I Magic giocano una gran pallacanestro per tre quarti, grazie anche alle doppie doppie di Aaron Gordon (15+11r) e Bismack Biyombo (14+15r) e conducono per larghi tratti del match, andando anche a toccare il +17. Nell’ultimo quarto però parte il personale show di Bogdanovic che segna 5 delle sue 8 triple proprio nell’ultima frazione, tra cui quella del sorpasso per 114-115 a 46 secondi dalla fine. Orlando, nonostante il tempo a disposizione però, non riesce a trovare la via del canestro. Gli errori di Aaron Gordon condannano infatti i Magic alla sconfitta che spegne così definitivamente i flebili sogni di post season dei Magic.

Le altre gare della notte:

Golden State Warriors @ New York Knicks 112-105

Golden State Warriors: Stephen Curry (31+8r+6a), Klay Thompson (29+4r) e Draymond Green (13+7r+4a);

New York Knicks: Kristap Porzingis (24+15r), Derrick Rose (28+4a) e Carmelo Anthony (15+6r);

Boston Celtics @ Phoenix Suns 106-109

Boston Celtics: Isaiah Thomas (35+5a), Jae Crowder (16+10r) ed Amir Johnson (13+8r+3a);

Phoenix Suns: Eric Bledsoe (28+9a+6r), Tyler Ulis (20+5a) ed Alan Williams (11+15r);

Oklahoma City Thunder @ Dallas Mavericks 89-104

Oklahoma City Thunder: Russell Westbrook (29+6r+5a), Steven Adams (19+5r) ed Enes Kanter (16+10r);

Dallas Mavericks: Seth Curry (22 punti), Dirk Nowitzki (18+12r) e Harrison Barnes (17+5r);

New Orleans Pelicans @ Los Angeles Lakers 105-97

New Orleans Pelicans: Anthony Davis (31+9r), DeMarcus Cousins (26+15r) e Jrue Holiday (20+12a+5r);

Los Angeles Lakers: D’Angelo Russell (16+7a+4r), Nick Young (19+4r) e Brandon Ingram (16+6r);

Gabriele Galbiati

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