Recap NBA 08/01/2014: agli Spurs il derby texano, Atlanta sconfigge Indiana, Johnson piega GSW, il Barba affonda i Lakers; Clippers, Portland, Suns ok

Home

599191_le-francais-tony-parker-des-san-antonio-spurs-lors-du-match-contre-les-memphis-grizzlies-a-san-antonio-le-19-mai-2013

Dallas Mavericks @ San Antonio Spurs 90-112

Gli Spurs domano i Mavs e si portano a casa il derby texano, decisivi il primo quarto e il terzo, in cui gli Speroni chiudono con un vantaggio di 14 punti, trascinati da un Parker sublime (25p e 7a) e un Duncan che gioca ancora come un ragazzino (16p e 13r). Dallas non ha le armi per difendersi, soprattutto se Nowitzky si inceppa (8p e 3/14 al tiro) e Ellis deve caricarsi il peso dell’attacco sulle spalle (21p e 4a); fortunatamente dalla panca esce Carter (14p), che tiene viva, coi suoi canestri, una partita che altrimenti sarebbe stata senza storia. Gli Spurs trovano canestri decisivi anche dalla panchina nonostante l’assenza di Ginobili, grazie a Belinelli (17p e 3a) , importantissimo per annientare definitivamente la resistenza dei Mavs nel terzo quarto.

MVP: Parker, orchestra il gioco di Popovich a memoria; mortifero nelle penetrazioni a canestro.

 

Indiana Pacers @ Atlanta Hawks 87-97

Indiana interrompe la sua striscia a 11 vittorie consecutive, a causa di un primo quarto terrificante, con George e compagni che chiudono con 5/16 dal campo a meno 13 dagli Hawks. Atlanta si affida alle incursioni di Teague (15p e 6a) e ai canestri di Korver (17p), letale dalla lunga distanza. Per Indiana non bastano George (28p e 12r) e un redivivo Granger (14p e 5r) tornato titolare in quintetto; i lunghi dei Pacers giocano una pessima partita, tanto che anche senza Horford, gli Hawks prendono il controllo dell’area con Antic (16p e 4r), mentre dalla panchina esce Mack (15p).

MVP: Korver, con i suoi canestri decisivi piega Indiana.

 010214-NBA-nets-joe-johnson-LN-PI_20140102232157376_660_320

Golden State Warriors @ Brooklyn Nets 98-102

Golden State interrompe la sua striscia di vittoria contro i Nets che sembra dare segnali di ripresa, provando a uscire dal tunnel di sconfitte in cui erano entrati a inizio stagione. Questa volta non bastano un Curry monumentale (34p e 7r) e un Lee da 2op e 7r, i Nets stringono le maglie in difesa, con Garnett (13p, 5r e 4 rubate) finalmente decisivo, nell’altra metà del campo è invece Johnson (27p) a guidare Brooklyn, vista l’assenza di Williams, sostituito da Livingston (13p). La partita risulta equilibrata fino alla fine, con Bogut (10p e 9r) a presidiare l’area e Thompson a dare manforte a Curry (14p); nel quarto periodo però esce fuori l’esperienza dei veterani dei Nets, a pochi secondi dalla sirena, prima Kirylenko e poi Garnett rubano due palloni decisivi rispettivamente a Iguodala e Curry, dopo che Blatche (17p dalla panca) aveva portato in vantaggio Brooklyn.

MVP: Johnson, guida i Nets alla vittoria.

 howard

Los Angeles Lakers @ Houston Rockets 99-113

Altra sconfitta per i Lakers, contro la squadra dell’ex Howard (20p e 13r), i losangelini riescono a resistere due quarti, ma nel terzo periodo crollano sotto i colpi di Harden (38p, 4a e 5 rubate), senza che i Lakers abbiano la forza per rispondere. Gasol prova a resistere contro i lunghi di Houston (21p e 12r), ma sia Howard che Jones (15p e 13r) dominano sotto le plance e nemmeno l’entrata di Hill (10p e 8r) sembra cambiare la situazione. Per i Lakers solita buona prestazione per Young (25p e 6r) e Meeks (21p), ma contro Houston è tutto inutile.

MVP: Harden, il Barba è l’anima di questi Rockets.

 lamarcus

Orlando Magic @ Portland Trail Blazers 94-110

Portland schianta anche Orlando in casa, guidata da Aldridge (36p e 9r), sempre più decisivo, soprattutto quando Lillard (11p e 7a) è in cattiva serata; il quintetto dei Blazers domina il campo, nonostante Orlando mandi in doppia cifra tutti i titolari. Afflalo (22p e 5r) e Nelson (17p e 10a) provano a tenere in partita i Magic, ma quando si scatenano Aldridge e Batum (14p, 14a e 10r), Orlando si scioglie, Harris (11p e 8r) e Davis (16p e 6r) provano a tenere a bada i lunghi di Portland, ma anche quando Aldridge viene tenuto a bada, ci pensano Matthews (17p) e Williams (12p) dalla lunga.

MVP: Aldridge, sta portando Portland in alto con la sua esplosività.

Detroit Pistons @ Toronto Raptors 91-112
Pistons: Jenning (22p e 9a), Monroe (11p e 11r), Smith (13p e 6r), Caldwell-Pope (13p), Stuckey (14p), Datome (2p).
Raptors: Lowry (21p e 9a), Valeciounas (16p e 11r), Johnson (10p e 11r), Ross (17p), Derozan (19p e 6r).
MVP: Lowry

Washington Wizards @ New Orleans Pelicans 102-96
Wizards: Wall (20p e 6a), Gortat (11p e 14r), Ariza (21p e 10r), Beal (17p).
Pelicans: Gordon (23p), Davis (21p e 7r), Stiemsa (10p e 5r).
MVP: Ariza

Phoenix Suns @ Minnesota Timberwolves 104-103
Suns: Frye (22p e 5r), Dragic (26p e 9a), Plumlee (11p e 9r), Green (14p).
Timberwolves: Love (15p e 12r), Pekovic (17p e 12r), Martin (20p), Brewer (15p).
MVP: Dragic.

Boston Celtics @ Los Angeles Clippers 105-111
Celtics: Bradley (24p), Crawford (24p e 8a), Bass (14p), Green (15p e 11r).
Clippers: Collison (15p e 6a), Griffin (29p, 8a, 6r), Jordan (11p e 13r), Crawford (26p e 6a), Dudley (18p).
MVP: Griffin.

Infine ecco la top 10 della notte:

 

 

 

 

 

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.