Bowers-Oriakhi non bastano: Trento convince e mette due punti sotto l’albero

Home Serie A Recap

(19-16, 41-39, 58-50, 74-63)

La Betaland cerca a tutti costi una vittoria che potrebbe segnare il futuro di Griccioli sulla panchina siciliana, ma Trento non si lascia spaventare dalla grinta dei siciliani. Quella delle ultime giornate, non è l’Orlandina che ci si aspettava di vedere ad inizio campionato, non è l’Orlandina che vogliono vedere i tifosi e questa Orlandina ha bisogno di cambiamenti importanti, se vuole mantenere con tranquillità la sua posizione in serie A.

bowers orlandinaI siciliani partono sottotono il parziale di 7-1 fa temere una performance simile a quella dei primi due quarti della scorsa gara, contro Pesaro, ma, fortunatamente l’orgoglio dei giocatori biancazzurri ha permesso loro di riprendersi immediatamente, recuperare ed inseguire i padroni di casa. Un Sanders particolarmente ispirato guida i trentini verso il vantaggio costante, ma sempre più ridotto. Alle assenze della Betaland si aggiunge anche quella di Laquintana, e allora è il giovanissimo Irhing a scendere in campo e a dare il suo apporto alla squadra. Fra i biancazzurri, comunque, è Bowers a guidare la rimonta siciliana, con i suoi 19 punti in momenti fondamentali, riesce a portare la squadra sotto di due lunghezze alla fine del primo tempo.

Il terzo tempo vede il sorpasso della Betaland firmato Ilievski, per la prima volta in tutto il match in gli Orlandini sono a tre punti di distanza dagli avversari, ma non riescono a mantenere le distanze e Trento risponde immediatamente e distanzia i siciliani. Dopo un parziale di 6-0, ci pensano Basile e Bowers a riportare la squadra sul meno uno. Ma gli errori banali di Oriakhi sotto canestro, la poca lucidità di Stojanovic e forse un po’ di stanchezza, portano la squadra a concludere il quarto sul -8.

I 10 minuti finali partono con la schiacciata di Sutton, portando i trentini sul -10. La coppia Wright-Sutton non perdona: il +15 arriva poco dopo l’inizio del quarto. La Betaland ritorva un poco di grinta, si porta sul -7, ma il ferro sputa ogni tiro dei siciliani e la partita finisce con l’ennesima sconfitta dei biancazzurri e una meritata vittoria di Trento.

DOLOMITI ENERGIA TRENTO

Lockett 14, Pascolo 10, Forray 0, Sanders 16, Lechthaler 2, Poeta 2, Wright 10, Lofberg 0, Sutton 4, Flaccadori 6, Baldi Rossi 10

Assist 18, Poeta 4

Rimbalzi 37, Pascolo 8

BETALAND CAPO D’ORLANDO

Perl 7, Ilievski 5, Basile 0, Bowers 30, Galipò ne, Ihring 0, Stojanovic 5, Laquintana ne, Albo ne, Oriakhi 14, Metreveli 2, Vujicevic ne

Assist 14, Ilievski 6

Rimbalzi 40, Oriakhi 15

Francesco Manzi

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.