ASVEL Villeurbanne – Grissin Bon Reggio Emilia 68 – 64
(13 – 19; 19 – 12; 20 – 14; 16 – 19)
La squadra di coach Menetti non riesce a mantenere il ritmo messo in mostra nel primo quarto di gioco, ma con un sussulto nel finale prova a portare a casa la vittoria aprendo un parziale di 11 – 1 nel finale, che purtroppo non è stato sufficiente.
Reggio Emilia comincia con qualche errore in attacco, ma grazie alla sua difesa che tiene l’ASVEL a 4 punti nei primi ‘4 riesce a costruirsi un vantaggio di 4 lunghezze, sul 4 – 8. La squadra di Lione riesce a costruire due buone azioni offensive, prima con la tripla di Justin Harper, poi con l’alley oop del francese con passaporto guineano Alpha Kaba, ma la squadra reggiana chiude il quarto con un parziale di 2 – 8 nell’ultimo minuto e mezzo, portandosi sul + 6 grazie alla tripla di Leonardo Candi.
Nel secondo quarto i francesi iniziano con un 4 – 0, e la partita si fa punto a punto: Reggio si perde in transizione ancora Justin Harper che punisce dai 6 metri e 75 con la bomba del 20 – 21, ma ci pensa Reynolds con due tiri liberi a riportare il vantaggio degli emiliani ad un possesso pieno di distanza, al minuto ’14. I francesi agguantano subito il pareggio grazie alla tripla di John Roberson, e riusciranno a mettere per la prima volta la testa avanti a ‘2 dalla fine del primo tempo dopo un canestro di Darryl Watkins.
L’ASVEL, ancora sulle ali di Watkins e Roberson, apre il secondo tempo con un 6 – 0 di parziale a cui la Grissin Bon riesce inizialmente a rispondere, riportando la partita sul 38 pari. Ma gli emiliani fanno troppa fatica in attacco, mettendo a segno solo 3 dei 16 tentativi dal campo, e vedono gli avversari allontanarsi con il primo grande parziale della gara, 13 – 0 ASVEL in cui brilla Alpha Kaba, autore di 13 punti con appena 5 tiri tentati, tutti messi a segno. Il parziale di 1 – 7 con cui la squadra di coach Menetti chiude il terzo quarto, in cui Amedeo Della Valle raggiunge la doppia cifra personale (primo tra i giocatori di Reggio) lascia ben sperare per gli ultimi ’10
Nel quarto decisivo, però, Reggio fatica in attacco, ed in difesa, nonostante la zona 3 – 2 di Menetti riesca a limitare i danni, hanno problemi di falli con Markoishvili e Reynolds che commettono entrambi il loro quarto personal foul. La partita ormai sembra scappata, a poco più di due minuti e mezzo dalla fine l’ASVEL è in vantaggio di 13 punti, ma dopo il timeout di Menetti i biancorossi aprono un incredibile parziale di 1 – 11 che rimette tutto in discussione. Sul 65 – 62 ad essere decisivo è però John Roberson con una tripla difficile in step back per il + 6 ASVEL, che condanna definitivamente Reggio Emilia.
Tabellini
ASVEL: Kahudi 9, Slaughter 8, Kaba 13, Lang, Noua 2, Nelson 1, Roberson 10, Watkins 15, Lighty 2, Harper 8, Maledon NE, Briki NE.
Reggio Emilia: Wright J. 4, Candi 3, Della Valle 17, White, Reynolds 10, Markoishvili 11, Wright C. 4, Cervi, Nevels 9, Lllompart 6, Mussini NE, Bonacini NE
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