Reggio Emilia vince e convince, ad Avellino sfuma la vittoria nel finale

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GRISSIN BON REGGIO EMILIA – SIDIGAS AVELLINO 89-86
(24-22, 23-20, 17-16, 25-28)

Una partita che parte in favore dei padroni di casa che dominano senza troppa fatica quasi tutta la prima frazione. I restanti quarti sono una lotta punto a punto per condurre il match, ma nonostante la pressione avversaria, Reggio Emilia riesce sempre a conservare la testa del punteggio anche se di poco. Nell’ultimo minuto dell’ultima frazione Avellino rischia il miracolo e si vede sfuggire la possibilità di spuntarla in soli 7 secondi. La fame di Reggio Emilia, alla lunga ha pagato.

 

Al via l’anticipo della prima di ritorno e Reggio Emilia parte subito all’attacco, fa 7 punti in fila, relegando gli avversari a soli 2 punti (1 a testa ai liberi per Fesenko e Filloy). La Sidigas tenta di non farli fuggire ma dopo 4 minuti di gioco i padroni di casa li doppiano, 12-6. Le percentuali dall’arco per la Pallacanestro Reggiana sono notevoli; Sacripanti è costretto al timeout dopo l’ennesimo tiro concesso a Della Valle che vale il 19-10. I campani però si fanno sempre più vicini, con due triple in fila di Fitipaldo pareggiano i conti e sorpassano (21-22), giusto il tempo della transizione dalla rimessa e Wright piazza una tripla di risposta sulla sirena, che segna il 24-22. Fitipaldo riapre la ripresa con un’altra tripla, dall’altra parte una ottima giocata di Candi fa il 27-25. Si susseguono i pareggi e gli avvicendamenti al comando, a metà del quarto però Reggio fa nuovamente +4, ma dura ben poco contro il talento di Rich che guadagna fallo e canestro, siamo sul 35-34. L’equilibrio la fa da padrona, quanto meno fino agli ultimi istanti quando, con 5 secondi sul cronometro, i padroni di casa compiono un’azione magistrale che decreta il 47-42 in loro favore. Si riprende dopo la pausa lunga e la Grissin Bon conserva il vantaggio di 5 lunghezze, siamo 50-45 dopo 3 minuti. Una giocata importantissima di Rich riavvicina i suoi a un solo punto di distacco. Il terzo quarto scorre con un sostanziale equilibrio, ma ancora una volta i padroni di casa si accendono negli ultimi secondi e, con Della Valle e Wright, fanno 8 punti fila, +6 Reggio Emilia. Si va agli ultimi dieci minuti di gioco sul 64-58. La Grissin Bon è scatenata, dall’arco continua ad essere precisa, tanto che con l’ultima tripla di Markoishvili fanno +9, e subito dopo +11 con i due punti di Reynolds (71-60). Avellino esce bene dal time-out e conquista 6 punti in successione, dimezzando lo svantaggio (71-66). L’inerzia è tutta degli irpini, da -11 a -2 e e il match è più che riaperto. La Grissin Bon non vuole cedere e riallunga per l’ennesima volta, sopra di 6 a un minuto dal termine. La squadra irpina però trainata da due triple di Scrubb fa il miracolo e tira il match sino agli ultimi secondi, quando si susseguono punti su punti per agguantare la vittoria. Gli ultimi 10 secondi durano un eternità con Avellino che si rifà sempre sotto di un solo punto; alla fine la spunta Reggio Emilia che con i pesantissimi liberi di Della Valle torna a vincere in casa, per 89-86.

TABELLINI

REGGIO EMILIA: Mussini 0, Wright 13, Bonacini 0, Candi 5, Della Valle 19, White 13, Reynolds 10, Morkoishvili 14, Cervi 4, Llompart 11.

AVELLINO: Zerini 0, Wells 6, Fitipaldo 11, Esposito NE, Leunen 3, Scrubb 16, Filloy 6, D’Ercole 0, Rich 20, Fesenko 21, Ndiaye 3, Parlato NE.

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