Parziali: 28-17, 28-22, 16-23, 23-15
Tabellini: Ogide 14, D’Eustachio 6, Lupusor 13, Di Bonaventura 7, Lusvarghi 3, Zampini 11, Marulli 16, Infante 14, Dri 10 All: Di Paolantonio
Secondo successo di questo precampionato per i Roseto Sharks, che hanno la meglio dell’Amatori Pescara col punteggio complessivo di 95-77. Prova generalmente più che positiva dei ragazzi di coach Di Paolantonio, bravi sia a serrare le maglie in difesa sia a trovare con continuità la via del canestro. Anche coach Rajola merita applausi, in quanto la sua squadra è apparsa ben organizzata e aggressiva contro una formazione dalla rotazione più lunga e di una categoria superiore. Privi di Contento e Casagrande, Marulli (top scorer dei suoi con 16 punti) e compagni hanno ricevuto le prime positive indicazioni da Andy Ogide, che realizza 14 punti e si fa valere a rimbalzo sotto entrambi i tabelloni, anche contro il più grosso Capitanelli. Tra i giovani, va segnalata la personalità mostrata in campo da Zampini e l’efficienza difensiva di Di Bonaventura, con diversi palloni recuperati, oltre ai minuti di qualità garantiti anche da Fabio D’Eustachio.
Alla palla a due, coach Di Paolantonio schiera Zampini, Marulli, Di Bonaventura, Infante e Lupusor. Il lungo di origine moldava parte bene, trovando subito due triple; nella metà campo difensiva, Infante e Di Bonaventura limitano notevolmente gli avversari, e con la bomba di Marulli il punteggio recita 19-5 in meno di 5’. L’Amatori si scioglie e rientra nel match con un ottimo parziale di 12-0, ma la forbice si allarga nuovamente con i primi punti in maglia Sharks di Ogide e il 3 punti di Dri: 28-17 a fine primo quarto.
Il secondo periodo si apre sulla falsa riga del primo, con Ogide che inizia a far vedere ai 400 del PalaMaggetti il suo talento, ben coadiuvato da Marulli e Infante per la doppia cifra di vantaggio sul 15-5. Ma Pescara alza nuovamente l’intensità e riduce il gap, fino alla tripla del -6 sulla sirena dell’intervallo: 28-22 il punteggio dei secondi 10’.
I biancazzurri rientrano in campo distratti e iniziano a rompere i ferri del palazzetto, i biancorossi invece sono molto più reattivi e trovano diversi canestri da palle recuperate: 2-15 dopo 4’. A questo punto è D’Eustachio a salire in cattedra con due triple, anche Lupusor riprende a realizzare dalla lunga distanza, ma l’attacco ritrovato non maschera le difficoltà in difesa: 16-23 il parziale del terzo periodo.
Gli ultimi 10’ sono sul filo dell’equilibrio, con gli Sharks sempre avanti sull’asse Zampini-Ogide: solo applausi per il play classe 1999, che realizza 6 punti in fila guadagnandosi già l’apprezzamento del pubblico del Lido delle Rose. La quarta frazione di gioco si chiude sul 23-15.
Ottime indicazioni, dunque, nell’attesa di integrare al meglio Ogide (appena due giorni di allenamento) e recuperare gli infortunati Casagrande e Contento. Il prossimo impegno è per mercoledì 6 settembre alle ore 18, nuovamente al PalaMaggetti: l’avversaria sarà la Poderosa Montegranaro dell’ex Valerio Amoroso, che Roseto affronterà anche nel prossimo campionato di A2.
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