La stagione di Stephen Curry è da incorniciare già ora, e va aggiunto che il playmaker dei Golden State Warriors potrebbe ancora vincere titolo NBA ed MVP delle Finals. Iniziata con l’oro ai Mondiali di Spagna disputati con Team USA, l’annata del prodotto di Davidson è poi proseguita con il miglior record della Lega da parte dei Warriors, la vittoria dell’MVP di stagione regolare e l’inclusione nel primo quintetto All-NBA.
In questi Playoffs l’onnipotenza di Curry è continuata, ha travolto i New Orleans Pelicans al primo turno, faticando per un paio di gare contro i Memphis Grizzlies. Fin qui, Mike Conley è stato l’unico capace di mettere in difficoltà il giocatore dei Warriors, che ora sta demolendo anche gli Houston Rockets (serie sul 2-0 e 33.5 punti di media per lui).
Nel mentre, Curry sta stabilendo diversi record che arricchiscono ancor di più la sua corsa in questa post-season. Innanzitutto è il primo giocatore della storia dei Playoffs a segnare almeno 5 triple in più di cinque occasioni. Curry, con Gara-2 contro i Rockets, è giunto a sei, mentre Ray Allen ci era riuscito solo cinque volte, prima nel 2007-08 e poi nel 2009-10. Non finisce però qui: Curry è anche il secondo, dopo Reggie Miller, per numero di triple segnate in una singola post-season. Peccato che il record della leggenda dei Pacers, 58 triple, sia stato realizzato con 22 partite disputate, mentre il figlio di Dell, ora a quota 57, ne ha giocate appena 12. Infine, il playmaker è anche l’unico giocatore della storia ad aver chiuso otto partite di Playoffs con almeno 5 triple e 5 assist.
Diciamo che questo video, ispirato al film “Il Gladiatore”, rende benissimo l’idea.
After last night’s win, Steph Curry has a question for everyone https://t.co/wa5ARsOXom
— Bleacher Report (@BleacherReport) 22 Maggio 2015
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