Nella notte tra il primo ed il secondo giorno di Febbraio,il college basketball ci ha regalato delle bellissime partite, le quali potranno cambiare anche le sorti della stagione NCAA. In particolar modo vi parleremo di due incontri disputati: Syracuse Orange(#2)-Duke Blue Devils(#17), grande incontro nella Atlantic Conference e Texas Longhorns(#25)–Kansas JayHawks(#6), partita importante della Big12 Division.
SYRACUSE – DUKE 91-89
Al Carrier Dome di Syracuse va in scena una partita spettacolare e molto sentita in ambito collegiale. Si affrontano, infatti, la seconda tra tutte le università e la prestigiosa università di Duke. E’ sempre corsa grande rivalità tra le due squadre e il fatto che questa notte ci sia stato il record assoluto per spettatori (più di 35mila i presenti al palazzo) nella storia NCAA, ne è la prova più schiacciante. In un palazzetto gremito di maglie arancioni,gli Orange di Syracuse che lo scorso anno raggiunsero le Final Four, sono tenuti a conservare l’imbattibilità in stagione contro la squadra di Jabari Parker che non ha alcuna intenzione di perdere questa partita molto importante.
Alla fine la spuntano comunque i numeri 2 del tabellone, con il punteggio di 91-89, dopo un’emozionante battaglia sotto il canestro, conclusasi all’Overtime dopo che Rasheed Sulaimon aveva fatto sognare i suoi Blue Devils mettendo a segno una tripla impossibile allo scadere del secondo periodo. Duke ha giocato un’eccellente partita, con l’aiuto di Parker (15 punti e 9 rimbalzi) e Amile Jefferson(14 punti,7 rimbalzi,5 assist) i Devils si tengono a contatto per tutta la partita, senza far mai scappare Syracuse. Gli Orange, però, grazie ad uno straordinario C.J Fair (28 punti) e ad una prestazione magistrale di Jerami Grant, 24 punti con 7/11 al tiro e 10/10 ai liberi e 12 rimbalzi, riescono a spuntarla, rimanendo così una delle due squadre a non aver mai perso, insieme alla sorprendente Wichita State(23-0).Tra le fila di Syracuse, da sottolineare anche l’ottima prestazione del Freshman Tyler Ennis(14 punti,9 assist).
TEXAS – KANSAS 81-69
Nella Big 12 si gioca un match chiave per il campionato di college. I LongHorns degli ex Kevin Durant e Lamarcus Aldridge, due giocatori che stanno segnando non poco questa stagione NBA, affrontano i JayHawks di Kansas, guidati dalle due nuove promesse del basket: Joel Embiid e Andrew Wiggins.
Al contrario di quello che si poteva pensare, Texas surclassa i numeri 6 del tabellone, con il risultato di 81-69. Dopo i primi 10 minuti del primo periodo, non c’è più una partita, i LongHorns guidati da uno straordinario freshman Isaiah Taylor (23 punti) mantengono il discreto margine di vantaggio per tutta la partita. Il grandissimo apporto in difesa della coppia Ridley-Holland(21 rimbalzi complessivi), disintegra le ambizioni di un non troppo ispirato Embiid(8 punti,10 rimbalzi) e di un disastroso Wiggins(7 punti , 2/12 al tiro). Per i falchetti di Kansas ottima la partita dell’altro freshman Wayne Selden Jr che ne segna 21, cercando di nascondere parzialmente le prestazioni deludenti dei talenti coetanei.
Texas è alla quarta vittoria consecutiva contro una Top 25, dopo aver superato Iowa State, Kansas State e Baylor, consolidando un record più che positivo(17-4) nel Big12 division e scavalcando proprio Kansas (16-5) nella classifica generale.
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