Torino-Cantù, le parole post partita di Banchi e Sodini

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FIAT TORINO: LUCA BANCHI

Devo commentare una brutta partita che abbiamo faticato ad interpretare nel tentativo di limitare la pericolosità dei nostri avversari che hanno via via sempre preso più ritmo. Tutto ciò senza che noi trovassimo l’energia necessaria a sovvertire l’andamento del match. Brutto l’approccio nel terzo periodo, che ha scavato il solco. Quanto accaduto negli ultimi 12 minuti è la testimonianza invece della nostra ritrovata vena, energia e voglia di non accettare un’altra sconfitta pesante come quella di mercoledì scorso. Quando ci si mette in quelle condizioni occorre essere perfetti e alla fine possiamo recriminare per non essere riusciti a portare a termine quella che sarebbe stata una vera e propria impresa. In questa fase i ragazzi hanno messo in campo ogni stilla di energia per provare l’inversione di rotta”.

RED OCTOBER CANTU’: MARCO SODINI

Emotivamente parlando, meno male che l’abbiamo portata a casa. Credo che Cantù abbia meritato la vittoria per come è riuscita a limitare Torino, squadra costruita per i grandi traguardi, ed offrire una buona pallacanestro. Siamo stati avanti anche di 22, poi come spesso ci capita abbiamo avuto un vuoto e giocato male nell’ultimo quarto. Un successo dal peso specifico importante, questo, per il valore dell’avversaria e perchè ci permette di allontanare le concorrenti che ci stanno dietro in classifica. Torino è ben strutturata ed ha uno staff tecnico di primo livello. Era logico che in questa fase della stagione pagasse il doppio impegno di Campionato e Coppa. Sono contento dei numeri, questa sera, vedi i rimbalzi, finalmente vinti, ed il fatto che anche giocatori non sempre molto utilizzati hanno saputo distinguersi. Lode poi al primo quarto di Culpepper che ha chiuso con 5 assist dimostrando di poter essere utile non solo come realizzatore (alla fine i suoi punti sono stati 26)”.

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