Torino lotta ma Milano passa al PalaRuffini

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orizz 3

Fiat Auxilium Torino – EA7 Olimpia Milano 97-100

(26-30, 25-27, 20-16, 26-27)

Quintetti

TO: Wright, Harvey, Washington, Wilson, White
MI: Hickman, Gentile, Abass, Pascolo, Raduljica

Assenze

La Fiat Torino si presenta all’anticipo di mezzogiorno con tutti i giocatori disponibili. Per la squadra di Coach Repesa invece, assenti Cerella, La Torre e Macvan.

Stato di forma

I padroni di casa della stanno attraversando un periodo complicato. La Fiat Torino ha trovato buone prestazioni casalinghe, in cui è riuscita a raccogliere punti e ad esprimere un gioco discreto. In trasferta invece si sono evidenziati i problemi principali: frequenti amnesie difensive e frenesia nella metà campo offensiva. La gara interna contro Milano rappresenta l’occasione per trovare delle certezze e per dimostrare di poter ambire ad obiettivi più alti della zona salvezza.
L’Olimpia Milano, nonostante le difficoltà in Eurolega, sta rispettando i pronostici e si sta rivelando una vera e propria schiacciasassi in campionato. La qualità e la profondità del roster hanno permesso a coach Repesa di arrivare a punteggio pieno alla sesta giornata e la partita con Torino potrebbe allungare la striscia positiva.

Scelta tattica

La Fiat Torino inizia la gara cercando di mettere in difficoltà i lunghi avversari. White e Wilson attaccano spesso Raduljica in 1 vs 1 dal palleggio e trovano buoni risultati. Nella seconda parte del match invece, l’Auxilium cambia faccia e si affida alle penetrazioni degli esterni ed ai guizzi di Harvey, finalmente protagonista.
L’Olimpia Milano imposta il suo gioco su frequenti pick and roll che hanno l’obiettivo di creare mismatch. Hickman, Cinciarini e Simon si trovano spesso ad attaccare i lunghi torinesi, con Raduljica e McLean che portano in post basso gli esterni gialloblu. Arma in più dei campioni d’Italia è la fisicità nel pitturato che li vede prevalere a rimbalzo.

La gara

La Fiat inizia subito molto forte con un 6-0 di parziale firmato Harvey e Wilson. Milano risponde prontamente con la fisicità di Raduljica e Gentile, che mette in difficoltà Washington nelle penetrazioni 1 vs 1. Dopo qualche minuto di confusione offensiva, Torino ritrova la via del canestro grazie all’istinto di Harvey e si riavvicina, con il canestro di Mazzola che chiude il quarto sul 26-30. Ottime percentuali realizzative per entrambe le compagini, come dimostra il punteggio alto. Nota negativa per la Fiat Torino che è costretta a fare a meno di Wilson, temporaneamente in panchina per infortunio.
La seconda frazione si apre con un tiro da 9 metri di Alibegovic che dà il via ad un ottimo parziale torinese. Poeta forza la penetrazione e trova un 2+1, così come White l’azione successiva. Sanders prova a limitare i danni con un appoggio e una tripla, ma il canestro dal post di Alibegovic chiude il 16-8 di parziale torinese. Simon si carica l’Olimpia sulle spalle e mette la tripla del -1, Harvey gli risponde ma è Gentile che manda le squadre negli spogliatoi sul 51-57.

Al rientro dalla pausa lunga, ottime notizie per la Fiat Torino che recupera Wilson. Il match è equilibrato con le squadre che rispondono colpo su colpo, ma appena Milano va leggermente in confusione per troppe orizzindecisioni, White e Wilson ne approfittano per riportare Torino a -3. Repesa chiama time out ma al rientro White ottiene 3 tiri liberi da un fallo e il tecnico a Simon. Lo stesso croato attacca Fall e trova un 2+1, ma White dà spettacolo con una schiacciata e riporta la Fiat a -3. McLean trova i primi punti ma è Alibegovic a chiudere il quarto sul 71-73.
Sanders e Dragic forzano alcune scelte e consentono a Torino di rimanere in partita. Dopo 1:30 la Fiat è già in bonus, ma la tripla di Dragic regala il nuovo +3 a Milano. Mazzola segna da dietro l’arco e trova il -4, Harvey accorcia a -2 e, dopo la palla persa dell’Olimpia, Wilson trova la bomba del sorpasso sul 82-81 a 4:20 dalla fine. Inizia il botta e risposta tra Torino e Milano con Harvey che prende per mano i suoi e trova canestri impossibili, ma Hickman non ci sta e mette una tripla nel traffico per il +5 dell’EA7 che demoralizza la Fiat. L’ultimo squillo è di Wilson, che sfrutta un’ingenuità di Simon e guadagna 3 tiri liberi. Negli ultimi possessi Milano gestisce in controllo e porta a casa la partita per 97-100.

Svolta della partita

Quello tra Torino e Milano è stato un mMatch molto combattuto che si è deciso solo negli ultimi minuti. Nel corso della partita Milano ha cercato più volte di scappare ma Torino è stata costante nel rispondere colpo su colpo. La tripla di Hickman a poco più di un minuto dalla fine mette fine alle speranze piemontesi, regalando all’Olimpia i due punti.

 

Migliori in campo

TO: Tyler Harvey con 28 punti, 5/11 da 3 punti e 18 di valutazione in 27 minuti

MI: Jamel McLean con 14 punti (5/5 da 2), 6 rimbalzi e 17 di valutazione in 18 minuti

Peggiori in campo

TO: Giuseppe Poeta con 4 punti, 2 palle perse e 3 falli commessi in 19 minuti

MI: Davide Pascolo con 2 punti e 5 di valutazione in 18 minuti

Tabellini

TO: Wilson 17, Wright 6, Washington 15, Harvey 28, Alibegovic 8, Parente NE, Fall, Poeta 4, Okeke NE, Mazzola 7, White 12, Vitale NE.

MI: Hickman 11, Dragic 9, Abass 6, Sanders 13, Simon 16, McLean 14, Fontecchio NE, Cinciarini 6, Kalnietis, Raduljica 14, Pascolo 2, Gentile 9.

Simone Soranzo
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