Ufficiale: Carenza è un giocatore della NPC Rieti

Serie A2 News

Giovanni Carenza, ala forte classe ’88, in uscita da Agropoli,  è un nuovo giocatore della NPC Rieti.

Questo il comunicato ufficiale e un estratto delle sue prime dichiarazioni in amarantoceleste:

“La NPC Rieti mette a segno il secondo colpo sul mercato dei nuovi acquisti, firmando Giovanni Carenza. L’atleta di origine pugliese, ma cresciuto cestisticamente negli Stati Uniti, è da oggi un giocatore amarantoceleste. Carenza che abbiamo avuto modo di apprezzare al Palasojourner, quando vestendo la maglia di Agropoli ci rifilò 25 punti (5 triple), è un’ala forte, classe 1988, 202 cm per 95 kg di altezza.

CARENZA: Foto A.IZZO

Sei felice di venire a Rieti? “Assolutamente sì. Specialmente perché è una città con una storia importante di basket alle spalle, una piazza molto nota nella pallacanestro. Venire qui significa rispondere a delle aspettative e questa cosa mi piace e non vedo l’ora di iniziare. La passione che questa città nutre per il basket mi stimola molto”.

Cosa ti ha spinto ad accettare l’offerta di Rieti?
“Sicuramente il suo forte interesse nei miei confronti. E’ stata la prima squadra che mi ha contattato, appena finito il campionato e mi è stata dietro con costanza e questa cosa mi ha fatto molto piacere. Essere voluti da una società, al di là del fattore economico, è fondamentale. Bisogna essere voluti per stare bene e fare le cose per bene. E sotto questo aspetto Rieti mi ha fatto sentire la propria volontà di avermi qui ed io ho accettato con grande convinzione”.

Cosa ti aspetti da questa stagione?
“Mi aspetto una crescita personale, di maturazione. E’ la prima volta che gioco di fronte ad un pubblico così numeroso, in una piazza storica. Imparare a lavorare in questo ambiente sarà importante, anche nella gestione della pressione. Ho ventotto anni, ma non si finisce mai di imparare, specialmente nel basket”

Cosa ti ha spinto ad accettare l’offerta di Rieti? “Sicuramente il suo forte interesse nei miei confronti. E’ stata la prima squadra che mi ha contattato, appena finito il campionato e mi è stata dietro con costanza e questa cosa mi ha fatto molto piacere. Essere voluti da una società, al di là del fattore economico, è fondamentale. Bisogna essere voluti per stare bene e fare le cose per bene. E sotto questo aspetto Rieti mi ha fatto sentire la propria volontà di avermi qui ed io ho accettato con grande convinzione”. Cosa ti aspetti da questa stagione? “Mi aspetto una crescita personale, di maturazione. E’ la prima volta che gioco di fronte ad un pubblico così numeroso, in una piazza storica. Imparare a lavorare in questo ambiente sarà importante, anche nella gestione della pressione. Ho ventotto anni, ma non si finisce mai di imparare, specialmente nel basket”

Alessandra Fanella

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.