Virtus Bologna-Pistoia, le pagelle: Aradori letale, bene anche Ndoja e Slaughter

Pagelle Serie A

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA

A. GENTILE 6: meno brillante del solito, in particolare al tiro dove fa molto ma conclude poco. Prima volta non in doppia cifra di punti per lui ma rimane comunque una prova di quantità

UMEH 6,5: entra, fa il suo senza mai uscire dal seminato. 8 punti a cavallo tra il secondo e il terzo quarto, poi esce dalla partita senza più rientrarci

BALDI ROSSI 5,5: non benissimo, sia davanti che dietro dove soffre terribilmente i lunghi avversari. Nel secondo tempo trova un po’ di equilibrio ma senza mai dare l’impressione di esserci al 100%

NDOJA 7: tanti minuti in panchina, poi entra nel secondo tempo e spacca la partita. Tanta difesa, anche su avversari più fisici di lui, due recuperi in fila e due triple che rimandano indietro Pistoia

LAFAYETTE 5,5: non era al meglio e si è visto. Difensivamente il solito ma dall’altra parte del campo sbaglia troppo, soprattutto alcune scelte

ARADORI 8: MVP di serata, 25 punti e tanti tiri presi con ritmo e fiducia. In una serata dove A. Gentile non segna tanto, ci pensa la guardia bresciana a trascinare la squadra bianconera

S. GENTILE 6: alcune scelte egregie, buona gestione dei possessi e della squadra. Ramagli gli chiede più responsabilità e lui, in parte, lo ripaga bene

LAWSON 6: partita onesta, con il 100% da due punti, prendendosi le un responsabilità quando deve e lasciando spazio agli altri quando la situazione non è di sua competenza

SLAUGHTER 7: fisico e tecnica al servizio della squadra, parte fortissimo, poi si adagia. Nel finale torna prepotentemente ad incidere sotto il ferro, offnsivo e difensivo

All. RAMAGLI 7: striglia i suoi fin da subito, chiedendo attenzione in difesa. La Virtus riesce, comunque, sempre a controllare il ritmo della gara: nell’ultimo periodo bravo nell’inserire due specialisti in difesa per arginare i tentativi di rimonta toscana

 

THE FLEXX PISTOIA

DELLA ROSA 6,5: 6 minuti e 6 punti con due triple su due tentativi. Entra per dare fiato agli altri nel secondo quarto ma non si lascia sorprendere dall’emozione

MCGEE 6,5: rientrato da due settimane dopo 45 giorni di stop, è comunque l’ultimo a mollare anche se pesano le 4 palle perse e i 4 falli commessi che lo fanno entrare ed uscire dalla panchina

BARBON 6: come Della Rosa, anche se lui 3 punti in 3 minuti

MIAN 5: prova ad entrare in partita ma non ci riesce mai, forse anche prendendosi poche responsabilità, lasciando la palla in mano agli altri

GASPARDO 6,5: buone cose all’inzio e buone cose alla fine, difende e corre in contropiede aiutando i compagni nella rimonta del terzo quarto. Poi come tutti, nel finale, perde il bandolo della matassa

ONUOHA s.v.

BOND 4,5: impalpabile, 25 minuti in cui non riesce mai ad incidere, soprattutto in difesa. In attacco 2 miseri punti e tanta confusione

MAGRO 5: alla ricerca della giusta posizione da occupare, 9 minuti in campo più come comparsa che come effettiva presenza

DIAWARA 6: si fa vedere dai compagni che però lo trovano e lo cercano veramente poche volte. Decide di fare un po’ da solo in alcuni tratti e fa le cose migliori, senza però entrare prepotentemente in partita

MOORE 6: impreciso al tiro (1/5 da due, 3/11 da tre), dove forse trova anche decisioni affrettate. Alla fine rimane uno dei pochi a crederci, riuscendo anche a trovare bene i compagni (6 assist)

IVANOV 6,5: sportellate e contatti con tutti sotto canestro, alcuni movimenti eleganti in post che mettono in difficoltà i lunghi bianconeri. Alla fine uno di quelli che si salvano

All. ESPOSITO 6: ha molte scusanti, il fatto di aver avuto fuori a lungo McGee, il fatto di aver avuto un roster diverso per molte settimane; forse, però, non riesce a gestire bene tutti i momenti caldi della partita anche se, d’ora in poi, avrà tutto le carte in regola per rialzarsi insieme alla squadra

Redazione BasketUniverso

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