Milano tiene 3 quarti, ma poi Green la punisce e l’Oly porta a casa l’incontro

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OLYMPIACOS – OLIMPIA MILANO 91-81

(25-19; 21-22; 24-20; 21-20)

Starting five

Olympiacos: Mantzaris, Spanoulis, Printezis, Papanikolau, Birch

Milano: Hickman, Dragic, Gentile, Macvan, Raduljica

Stato di forma

L’Olimpia arriva a questo primo big match europeo dopo che finora ha ottenuto solo vittorie in partite ufficiali, vista la conquista della Supercoppa, il 4 su 4 in campionato e le due vittorie in volata contro Maccabi e Darussafaka in EL. Morale alle stelle per i giocatori di Repesa, che però si ritrovano ad affrontare un vero tour de force con 5 partite in 10 giorni, con la gara contro l’Oly che segna fortunatamente l’ultima trasferta dopo Istanbul e Brescia. I greci invece sono 1-1 in EL, a causa della sconfitta all’esordio con il Real Madrid, rimediata poi con la netta vittoria per 90-66 contro l’Efes, guidati dal solito super Spanoulis. In campionato invece percorso netto finora con 3 vittorie in altrettante partite, con l’ultima ottenuta 95-94 contro il Lefkadas grazie a una tripla sulla sirena dell’ex Siena Erik Green.

La gara

L’inizio di gara è tutto a favore dei greci, che grazie al loro leader incontrastato, Spanoulis, e alla bomba di Mantzaris, vola subito sul 13-4. Milano però è viva, Gentile comincia perfettamente la gara e da solo ispira il simon gentile milanocontroparziale per la parità a quota 13. Ma l’Oly ottiene un sacco di viaggi in lunetta, Hackett fa 3/3 e i greci vanno a +5 nuovamente. Raduljica da sotto accorcia a meno 2, ma 4 filati di Green chiudono il quarto sul 25-19 per i padroni di casa. E’ sempre l’ex senese a iniziare bene il secondo quarto, che con un’altra tripla da il +9. Kalnietis risponde con la stessa moneta ma un super Hackett realizza il 2+1 che vale il 36-27 per i suoi. L’Olimpia però non si scompone, alza la sua difesa e grazie al suo pacchetto esterni Gentile-Simon-Hickman piazza un 7-0 che vale nuovamente il meno 2. Spanoulis da la carica ai suoi, ruba una gran palla e in contropiede appoggia il +6, Hickman fa 1 su 2 dalla lunetta e il primo tempo si chiude sul 46-41 Oly. Inizio scoppiettante di terzo quarto con Raduljica sugli scudi a portare Milano a meno 3, ma Spanoulis risponde con la tripla del 54-48. La gara vive sempre sul filo dell’equilibrio, Papanikolau appoggia il +6, ma Simon ha un momento on-fire, ne mette 5 in fila e Milano è ancora a meno 3 sul 61-64. Milano perde un banale pallone e Green la punisce con la bomba del 67-61, a cui replica subito dopo sulla sirena con un’altra tripla per il +9 con cui finisce il terzo periodo. E’ sempre Green a dominare la scena, subisce undragic milano antisportivo a inizio quarto periodo e l’Oly vola sul +12. Milano è in completa bambola, Lojeski mette la tripla del 76-61 allungando il parziale greco. Gentile interrompe il digiuno meneghino, ma è solo un fuoco di paglia perchè l’Oly amministra il vantaggio sempre attorno ai 13 punti. Gli ultimi minuti sono di controllo per i greci, Milano ci prova comunque fino in fondo uscendo a testa alta, ma con qualche rimpianto

La svolta tattica

L’ultimo minuto del terzo quarto e i primi due del quarto segnano indelebilmente l’incontro. Milano è passata dall’avere la palla del pareggio a trovarsi a meno 15 in un amen, grazie soprattutto alle triple di Green e Lojeski che spezzano la gara. Da quel momento Milano non si rialza più e l’Oly porta a casa il successo.

Migliore in campo

Olympiacos: Erick Green è sicuramente l’uomo decisivo dell’incontro, colui che taglia la gara in due con due triple pazzesche. 16 punti per l’ex Siena, che aiutato comunque dalle ottime prove del solito Spanoulis e l’ex Hackett, porta i suoi al successo. NBA: Miami Heat at Denver Nuggets

Milano: Nei 21 minuti in campo Raduljica è stato una spina nel fianco per la difesa greca. 14+8, presenza continua e tante buone cose. Purtroppo il minutaggio a sua disposizione è quello che è a causa della condizione fisica, ma nel complesso una prova più che positiva. Da segnalare anche il primo tempo perfetto di Gentile, calato poi nella ripresa.

Peggiore in campo

Olympiacos: Trovare un peggiore in campo è arduo per l’Oly stasera, forse il solo Papanikolau è l’unico apparso sottotono. Partito in quintetto chiude con solo 4 punti a referto e 2/6 dal campo.

Milano: Serata totalmente negativa per Hickman, soprattutto nel momento decisivo dell’incontro dove perde un paio di palloni sanguinosi che creano il parziale a favore dell’Olympiacos. I 4 assist non salvano la sua prestazione negativa.

Tabellini

Olympiacos: Green 16, Birch 12, Young 2, Papapetrou, Spanoulis 16, Agravanis, Milutinov 4, Printezis 9, Papnikolau 4, Mantzaris 8, Hackett 10, Lojeski 10

T2: 21/38  T3: 9/30  TL: 22/28  Rimbalzi: 36 (Printezis 7)  Assist: 13 (Spanoulis 4)

Milano: McLean 2, Gentile 12, Hickman 6, Kalnietis 4, Raduljica 14, Dragic 13, Macvan 4, Pascolo 2, Cinciarini, Sanders 8, Abass, Simon 16

T2: 24/43  T3: 5/17  TL: 18/26  Rimbalzi: 27 (Raduljica 8)  Assist: 16 (Gentile, Hickman 4)

Luca Consolati

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