Reyer Venezia – Avtodor Saratov 106-91
(20-23, 22-23, 28-24, 36-21)
Quintetti
VE: Filloy, Haynes, McGee, Peric, Ejim
AT: Frazier, Kolyushkin, Carrera, Minnerath, Klimenko
Assenze
Per la Reyer sempre ai box il centro Jamelle Haggins, che ne avrà ancora per circa un mese, Stefano Tonut a referto ma con 0 minuti.
Stato di forma
La Reyer arriva da una vittoria all’OT e all’ultimo secondo in campionato contro Torino, il cammino in Champions League è stato invece altalenante, con tre vittorie nelle prime cinque partite. I russi condividono con i lagunari il record di 3-2 in coppa, mentre in VTB League non se la stanno passando benissimo, visto il terzultimo posto in classifica con un solo successo nelle prime sette uscite.
La gara
Michael Bramos è il leader di Venezia nei primi minuti di gara, quando segna 5 punti consecutivi e permette agli orogranata di stare a contatto dei russi sino sul 14-14. Gli ultimi 3′ della prima frazione vedono l’Avtodor andare sul +6, con Peric che ricuce parte dello svantaggio e chiude il quarto sul 20-23. Una prima di Ress immediatamente dopo l’inizio del secondo periodo vale un’altra parità per Venezia, che sempre con il capitano, Peric e Viggiano riesce a raggiungere il +6 e, più tardi con Bramos, anche il massimo vantaggio di +7, prima di subire un parziale di 0-7 che permette all’Avtodor di impattare a quota 35. Gli ospiti rimettono la freccia nell’ultimo minuto del primo tempo, quando con due triple ribaltano il risultato e vanno al riposo avanti 42-46. La Reyer sembra collassare quando va a -8 nei primi minuti del terzo periodo, i lagunari riescono però a riprendersi e con tre triple di McGee torna a -1. Ancora Bramos da dietro l’arco al 25′ riporta avanti i veneziani, che concludono un terzo quarto equilibrato in perfetta parità, sul 70-70. Un ispiratissimo Ariel Filloy segna 7 dei primi 9 punti di Venezia nel quarto quarto, la Reyer mantiene un rassicurante vantaggio fino al 36′, poi dilaga a suo di triple, con Peric, Folly ed Ejim protagonisti. Venezia scollina quota 100 punti e chiude a +15, conquistando così la quarta vittoria in Champions League.
La svolta del match
L’apertura del quarto quarto con le folate di Folloy ha dato l’accelerata decisiva alla Reyer, che da quel momento è sempre stata in vantaggio e non si è più voltata indietro.
Migliori in campo
VE: Tyrus McGee, decisivo nel momento più difficile per i suoi, chiude con 19 punti e 5 assist, oltre che 5/9 da tre punti.
AT: Branden Frazier, 18 punti, 10 assist e 7/11 dal campo.
Peggiori in campo
VE: MarQuez Haynes, serata alquanto opaca con 4 punti e 2/8 al tiro in 22′, non è comunque del tutto insufficiente per via degli 8 assist.
AT: Michael Stockton, “buon sangue non mente” stavolta non vale. Il figlio della leggenda dei Jazz gioca poco, 16′, e chiude con 4 punti e 1/5 dal campo, oltre che 3 palle perse.
Tabellini
VE: Haynes 4, Ejim 15, McGee 19, Filloy 16, Visconti, Tonut NE, Bramos 13, Peric 18, Viggiano 4, Criconia NE.
AT: Frazier 18, Zubcic 18, Astapkovich, Klimenko 20, Kolyushkin 10, Stockton 4, Kolesnikov 8, Tonoyan NE, Minnerath 12, Carrera 1, Makiev.
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