Pasta Reggia JuveCaserta – Germani Leonessa Brescia 89-83
(29-27, 17-22, 23-13, 20-21)
Quintetti
Caserta: Sosa, Putney, Gaddefors, Bostic, Watt
Brescia: Moore, Berggren, Vitali, Landry, Moss
Assenze
Caserta si presenta senza Cefarelli, Brescia invece a ranghi completi.
Stato di forma
Entrambe le squadre possono essere considerate delle sorprese in questa prima parte di stagione: Caserta lotta nettamente per un posto ai playoff, Brescia cerca qualcosa in più della salvezza. In ogni caso, i padroni di casa vengono da una sconfitta dopo due overtime a Venezia, mentre gli ospiti han chiuso l’ultima giornata vincendo in casa i vice-campioni d’Italia.
Scelta tattica
Nel primo tempo, da entrambe le parti è one-man show. Per Brescia è Landry, che trascina i suoi con percentuali mostruose, per Caserta è invece Sosa, dal quale passano praticamente tutti i punti della sua squadra.
Nel secondo tempo Caserta gioca molto più per Mitchell Watt, che con Giuri forma un’asse micidiale; Brescia dipende ancora da Moss e da Landry, puntando molto sul tiro da oltre l’arco.
La gara
Partenza decisamente migliore per Brescia, che dopo 4 minuti si trova avanti 6-12: grande impatto per Marcus Landry e David Moss. Caserta non ci sta e si riprende subito: una tripla di Czyz riporta la situazione in parità sul 20-20. Il primo quarto dunque si chiude all’insegna dell’equilibrio, sul 29-27.
Il secondo quarto vede Caserta toccare il +5 con Watt (33-28). E’ dunque Landry a prendere il controllo della partita, con un parziale personale di 5-0 che porta i suoi sul 36-38: l’inerzia passa dalla parte di Brescia, che tocca anche i tre possessi di vantaggio. Alla fine Caserta riesce a riavvicinarsi, e il primo tempo si chiude sul 46-49.
Nel terzo quarto le percentuali bresciane si abbassano, ma Caserta non ne approfitta quanto dovrebbe per prendere il controllo della gara. In ogni caso, Watt schiaccia il 55-55 su assist di Giuri. E’ proprio l’ex-Alba Berlino il fattore nella ripresa: grazie alla sua presenza offensiva, i padroni di casa mettono la testa avanti. Sarà poi Putney a siglare la schiacciata del 69-62.
Caserta nel quarto quarto riprende da dove aveva smesso, toccando il +11 con il solito Sosa. Brescia non molla e riesce a non far scappare gli avversari: a sei minuti dalla fine è Moss a firmare il -5 (76-71). In ogni caso gli ospiti provano, ma il gap non si riduce mai del tutto. Due liberi di Moore portano il punteggio sull’85-81 quando manca poco più di un minuto alla fine per ridare qualche speranza ai suoi compagni.
Migliori in campo
Caserta: Edgar Sosa, non segna 38 punti come settimana scorsa ma chiude con 28 e 8 assist, comprese ottime percentuali al tiro.
Brescia: Marcus Landry, si conferma in un grande stato di forma ma i suoi 29 punti, con 8/9 da due e 3/7 da dietro l’arco, non sono sufficienti.
Peggiori in campo
Caserta: Daniele Cinciarini, gioca 23′ sparacchiando da dietro l’arco (1/7 dalla fine), in totale segna solo 6 punti.
Brescia: Luca Vitali, impreciso proprio dopo la sua miglior partita stagionale. Segna 8 punti, ma perde 5 palloni a fronte di soli 2 assist in 37′.
Tabellini
Caserta: Sosa 28, Puoti NE, Cinciarini 6, Ventrone NE, Putney 13, Gaddefors 2, Jackson 3, Giuri 6, Bostic 5, Metreveli NE, Czyz 6, Watt 20.
Brescia: Moore 8, Passera NE, Berggren 8, Bruttini, L. Vitali 8, Landry 29, Bolis NE, Burns 7, M. Vitali 4, Moss 19, Bushati.