Orasì Ravenna – Kontatto Bologna 63-73
(12-16; 21-15; 19-21; 11-21)
QUINTETTI
RAVENNA: Smith, Marks, Sgorbati, Tambone, Masciardi
FORTITUDO: Candi, Montano, Raucci, Mancinelli, Knox
LA GARA
La gara comincia su ritmi equilibrati nei primi minuti, poi gli ospiti decidono di accelerare: guidati da Montano, gli uomini di Bonicciolli costruiscono un 6-0 di parziale per il primo concreto vantaggio sul 4-12. Le rotazioni e il timeout di coach Martino risvegliano i giallorossi, che sull’asse Sabatini–Smith rientrano prepotentemente in gara sul 10-14: il periodo però vede molti attacchi poco incisivi e discontinui, rimanendo su un punteggio abbastanza basso, come dimostrato al termine sul 12-16. Ad inizio secondo periodo, Knox risponde a dovere a Marks, mantenendo inalterato il vantaggio fortitudino: tuttavia, la precisione al tiro è ancora non perfetta, errore pesante considerato il momento di difficoltà dei padroni di casa, che racimano punti solo dalla linea della carità (16-24). Però nella seconda metà del periodo, Tambone rivitalizza l’Orasì con tre triple macignesche (intermezzate dal canestro di Marks) che valgono un 11-2 di parziale per il primo vantaggio romagnolo; ora la partita si fa più aperta, con il tiratore giallorosso protagonista, ma Ruzzier è bravo a tenere in gara i suoi sul 33-31 che sancisce la fine dei primi 20′.
Al rientro in campo, le squadre si scontrano a dovere sul piano dell’intensità in attacco con Smith e Montano protagonisti; è proprio il lungo americano, con la collaborazione di Sgorbati e Sabatini, a mettere in piedi un 8-0 che dà il primo margine di sicurezza. Le triple di Montano e Gandini rimettono la formazione bolognese in carreggiata, e la gara rimane equilibrata: Gandini e Italiano sono ispirati dalla linea dei tre punti, mentre i romagnoli insistono sul gioco interno con il pacchetto italiani e prima dell’ultimo quarto la gara è in perfetta parità a quota 52. Ad inizio ultimo periodo però viene fuori Nikolic: lo sloveno, autore di una gara anonima fino a quel momento, infila 7 punti fondamentali per il 7-1 di avvio che lancia la formazione ospite (53-59). Ravenna prova a reagire, ma la Fortitudo è in un momento di grande fiducia e risponde colpo su colpo a ogni possibile tentativo di break della formazione di casa, arrivando a due minuti dal termine sul 62-67. Negli ultimi possessi però la difesa di Gandini e gli errori al tiro degli esterni giallorossi, compensano gli errori di Candi, con il play classe ’97 che però mette il 62-68 che vale due possessi pieni a meno di 40” dalla fine. La tripla di Ruzzier mette poi la parola fine ai giochi, con la Fortitudo che sbanca Ravenna per 63-73.
MIGLIORI IN CAMPO
RAVENNA: Taylor Smith, perno principale del gioco giallorosso chiude con 13 punti, 7 rimbalzi, 7 stoppate, 5 assist e 3 recuperi per un 28 finale di valutazione
FORTITUDO: Michele Ruzzier, nonostante le 5 palle perse chiude con 16 punti senza sbavature (3/3 da due, 2/2 da tre, 4/4 ai liberi) a cui si aggiungono 4 rimbalzi, 3 assist e 5 falli subiti
PEGGIORI IN CAMPO
RAVENNA: Andrea Raschi, 12′ e mezzo a secco, serve più supporto dalla sua esperienza
FORTITUDO: Stefano Mancinelli, 11′ senza incidere
TABELLINI
ORASì RAVENNA: Smith 13, Sgorbati 4, Marks 10, Masciadri 8, Tambone 16, Chiumenti 5, Raschi, Crusca, Sabatini 7, Seck ne, Scaccabarozzi ne; RIMBALZI: 35 (Smith 7); ASSIST: 11 (Smith 5); T2: 20/37; T3: 4/20; TL: 11/20
KONTATTO BOLOGNA: Mancinelli, Candi 8, Costanzelli ne, Ruzzier 16, Di Poce ne, Campogrande, Montano 14, Gandini 7, Raucci 2, Knox 10, Italiano 7, Nikolic 9; RIMBALZI: 46 (Knox 12); ASSIST: 15 (Candi 6); T2: 17/32; T3: 9/22; TL: 12/15
Appassionato di tutto il movimento cestistico italiano e internazionale professionistico e giovanile.
Collaboratore per BasketUniverso da Ottobre 2014
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