GSA UDINE – UNIEURO FORLI’ 70-66
(17-19; 21-25; 21-9; 11-13)
Quintetti
UD: Nobile, Ray, Okoye, Ferrari, Diop
FO: Ferri, Rotondo, Crockett, Ferri, Johnson
Stato di forma
La GSA Udine nonostante i pesanti infortuni di Riccardo Castelli e Riccardo Truccolo torna a giocare di fronte al proprio pubblico dopo due vittorie consecutive grazie soprattutto allo straordinario stato di forma dei due americani. L’Uniero Forlì invece non ha ancora mai vinto una partita in trasferta in questo campionato e vuole provare ad interrompere una striscia negativa di 9 partite nonostante le molte voci di mercato che la vedono coinvolta in queste ultime settimane.
Scelta tattica
I padroni di casa in attacco lasciano l’inventiva ad Allan Ray, che cerca con continuità l’uomo sotto canestro considerata la prestanza fisica dei lunghi friulani rispetto gli avversari. Forlì invece muove molto la palla dentro e fuori dall’area per trovare l’uomo libero sugli scarichi per un tiro dall’arco.
La gara
Forlì comincia la partita trovando subito confidenza con il canestro: Michele Ferri e Melvin Johnson sono gli autori di un parziale di 0-7 e costringono subito coach Lardo al timeout. Piccola reazione dei padroni di casa con Michele Ferrari e Mauro Pinton, ma è il solito Allan Ray che riporta sul -4 la GSA con una giocata da tre punti. Ousmane Diop fa 1/2 dalla linea della carità e Stanley Okoye regala il primo vantaggio ai suoi: Jeffrey Crockett pareggia immediatamente la partita sul 22-22 e con un canestro dall’arco riporta Forlì avanti. Alla tripla di Davide Reati risponde ancora una volta uno straordinario Diop, ma l’ennesima tripla di Crockett vale il +5. Crockett e Ferri puniscono ancora una disattenta difesa della GSA, Ray accorcia con due tiri liberi e le squadre vanno sul risultato di 38-44 all’intervallo.
Udine rientra più aggressiva dalla pausa lunga e trascinati da Ray chiudono un mini-parziale di 5-0 che vale il -1, ma arriva subito la reazione da parte dell’Uniero con Johnson: Diop e Okoye pareggiano la partita e una penetrazione di Ray riporta i padroni di casa in vantaggio. Uno scatenato Okoye realizza due triple in transizione: Crockett realizza il -4 con un jumper dall’area, ma ancora una volta Okoye dall’angolo punisce la difesa di Forlì e Diop dopo un altro rimbalzo offensivo segna da sotto canestro. A 2 minuti dalla fine Ferrari appoggia da sotto, rispondendo al canestro di Johnson, e Ray segna dalla media per il +6: Forlì recupera palla e Ferri segna da tre punti. Diop sbaglia la tripla e Rotondo tutto solo sotto canestro appoggi il canestro che riporta ad un solo punto di svantaggio i suoi. Con 16 secondi sul cronometro Pinton converte entrambi i liberi dopo il fallo sistematico: dopo il timeout chiamato da coach Valli Crockett sbaglia da tre, Davide Bonacini cattura il rimbalzo offensivo, che viene sprecato però dalla brutta palla perso di Crockett. Okoye fa solo 1/2 ai liberi, ma Udine vince la terza partita consecutiva.
Svolta della partita
Nel terzo quarto Udine ha alzato il ritmo in difesa ed è riuscita a chiudere l’area, concedendo a Forlì appena 9 punti in 10 minuti e recuperando 6 palloni: i due americani Okoye e Ray combinano 17 punti nella metà campo offensiva e riportano in vantaggio Udine dopo aver inseguito gli avversari fino a quel momento.
Migliori in campo
UD: Stanley Okoye, 23 punti, 11 rimbalzi e 5 assist, 5/10 da due e 3/5 da tre con 34 di valutazione
FO: Jeffrey Crockett, 27 punti e 3 rimbalzi, 7/10 da due e 3/4 da tre
Peggiori in campo
UD: Gino Cuccarolo, 0 punti e 3 rimbalzi, 2 falli in 13 minuti di gioco
FO: Davide Bonaccini, 0/6 dal campo e 2 palle perse in 16 minuti di gioco
Tabellini
Udine: Diop 13, Gatto 0, Okoye 23, Zacchetti NE, Nobile 0, Cuccarolo 0, Traini NE, Pinton 7, Ferrari 8, Vanuzzo NE, Chiti 0, Ray 19.
Rimbalzi: 40 (Okoye 11)
Assist: 16 (Okoye 5)
T2: 23/43; T3: 4/21; TL: 12/16
Forlì: Rotondo 5, Paolin 0, Reati 7, Ravioli NE, Ferri 8, Bonacini 0, Thiam NE, Crocket 27, Johnson 13, Pierich 6.
Rimbalzi: 25 (Reati 5)
Assist: 13 (Reati e Ferri 4)
T2: 18/29; T3: 8/28; TL: 6/8
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