Oklahoma City Thunder @ San Antonio Spurs 94-108
MVP: Kawhi Leonard (36 punti con il 50% al tiro, 8 rimbalzi, 4 assist)
LVP: Andre Roberson (1 punto, 0/4 al tiro, 6 rimbalzi, 0 assist)
All’AT&T Center di San Antonio va in scena la replica dell’ultima semifinale della Western Conference, che portò i Thunder a giocarsi la finale contro i Golden State Warriors. Entrambe le squadre arrivavano alla partita di stanotte dopo una sconfitta rimediata nella serata di domenica, rispettivamente contro Cleveland e Dallas. I primi due quarti e mezzo vengono guidati dai San Antonio Spurs, che nel solo primo periodo collezionano 31 punti lasciando gli avversari a 17. A 4 minuti dalla fine del terzo quarto OKC riesce ad andare avanti grazie a Russell Westbrook, ma nel giro di pochi minuti gli Spurs tornano in vantaggio e vincono largamente la partita. Trascinatore assoluto in casa Spurs è Kawhi Leonard, autore di 36 punti, 8 rimbalzi e 4 assist e dominante nell’ultimo periodo, grazie anche a qualche giocata da capogiro. In casa Thunder, non bastano le doppie-doppie di Westbrook (27 punti e 14 assist), Adams (16 punti e 12 rimbalzi) e Sabonis (13 punti e 10 rimbalzi).
New Orleans Pelicans @ Toronto Raptors 106-108 (OT)
MVP: Kyle Lowry (33 punti con il 52,4% al tiro, 11 assist)
LVP: Solomon Hill (4 punti, 2 rimbalzi, 1 assist)
Ancora orfani di DeMar DeRozan, fermo ai box per un problema alla caviglia, i Toronto Raptors tornano alla vittoria dopo la sconfitta di misura contro gli Orlando Magic e riprendo la corsa al secondo posto della Eastern Conference, attualmente occupato dai Boston Celtics. Per superare i Pelicans, però, i canadesi si sono dovuti affidare all’overtime, dopo che i primi 48′ di partita si sono chiusi sul 96-96. A decidere la partita è stato un pazzesco step back di Kyle Lowry con un piede sulla linea dei tre punti a 4″ dal termine dell’overtime. La rimessa disegnata dai Pelicans per mandare la partita al secondo overtime non ha avuto il successo sperato e ha consegnato la vittoria ai Toronto Raptors. Ottima prova di Kyle Lowry, che ha chiuso con 33 punti e 11 assist, mentre ai Pelicans non sono bastati i 18 punti (con 17 rimbalzi) di Anthony Davis e i 30 punti di Jrue Holiday.
Denver Nuggets @ Los Angeles Lakers 116-120
MVP: D’Angelo Russell (22 punti, 7 rimbalzi, 10 assist)
LVP: Jusuf Nurkic (1 punto, 0/7 al tiro, 4 rimbalzi, 1 assist)
Nella loro corsa ai playoff, i Denver Nuggets inciampano a Los Angeles sotto i colpi di Nick Young (23 punti con il 60% dal campo) e D’Angelo Russell (22 punti e 10 assist). La partita è stata molto equilibrata nell’arco di tutti i 48 minuti, con i Lakers che a inizio partita e a fine terzo periodo hanno tentato uno strappo, ricucito in poco tempo dai Nuggets. Negli ultimi minuti di partita il punteggio era ancora in bilico, ma i liberi finali realizzati da D’Angelo Russell hanno permesso ai Lakers di portarsi a distanza di sicurezza da Gallinari & Co. Nei Nuggets, orfani di Nikola Jokic, brillano i 26 punti di Wilson Chandler, mentre Gallinari e Harris si sono fermati a quota 17. Nonostante la sconfitta Denver mantiene l’ottavo posto ad Ovest, inseguita a mezza partita di distanza dai Portland Trail Blazers, vittoriosi nella notte contro Charlotte.
Le altre partite della notte NBA:
New York Knicks @ Washington Wizards 101-117
Knicks: Carmelo Anthony (26), Brandon Jannings (21)
Wizards: Bradley Beal (28), Markieff Morris (24)
Sacramento Kings @ Houston Rockets 83-105
Kings: DeMarcus Cousins (16), Kosta Koufus (12)
Rockets: Ryan Anderson (25), Eric Gordon (17)
Charlotte Hornets @ Portland Trail Blazers 98-115
Hornets: Kemba Walker (22), Nicolas Batum (18)
Blazers: Damian Lillard (27), Allen Crabbe (21)

“Sono nato e vivo a Milano”, come insegna Giorgio Gaber. Classe ’95, appassionato di NBA e di sport a tutto tondo. Tifoso Phoenix Suns e Olimpia Milano. Malato di musica. Con il giornalismo nel sangue: un anno alla “Gazzetta dello Sport”, ora chissà. Sempre in cerca di nuove sfide.