Jasmin Repesa Fortitudo Bologna

Milano paga un brutto avvio, Kuzmic domina l’ultimo quarto e fa sognare la Stella Rossa

Coppe Europee Eurolega

Olimpia EA7 Milano – Stella Rossa Belgrado 71-78

(10-25, 21-18, 19-17, 21-18)

abass milano

Quintetti

MI: Hickman, Abass, Sanders, Macvan, Raduljica
SR: Jenkins, Lazic, Dangubic, Mitrovic, Kuzmic

 

Assenze

Per Milano ancora assenti Zoran Dragic (stagione finita), Krunoslav Simon, Simone Fontecchio, Mantas Kalnietis e, ovviamente, il neo-acquisto Kaleb Tarczewski, che non può giocare in Eurolega. I serbi devono invece fare a meno di Stefan Jovic.

 

Stato di forma

L’Olimpia ha visto ormai da tempo sfumare le chance di qualificarsi ai Playoff, si gioca l’onore da ultima in classifica contro una Stella Rossa invece lanciatissima, vincitrice di 9 delle ultime 12 partite di Eurolega e attualmente al settimo posto in classifica.

 

La gara

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La Stella Rossa, supportata dai tifosi serbi giunti in massa da Belgrado, parte con una tripla di Lazic e 7 punti dell’ex di turno Charles Jenkins, andando sul 4-10 e sbagliando pochissimo nel primo quarto: in 7′ Milano segna 5 punti e gli ospiti conducono 5-16. Le cose non migliorano negli ultimi 3′ della prima frazione, con la Stella Rossa avanti 10-25 alla sirena. I serbi toccano il +18 ad inizio secondo periodo, ma Milano trova la forza di rientrare in gara con un parziale di 13-4 che la riporta sul 28-37, prima che i canestri di Kuzmic e Guduric stabiliscano il 31-43 alla pausa lunga. L’Olimpia non riesce a ridurre lo svantaggio nei primi minuti del terzo quarto, trafitta da due canestri di Nate Wolters che la fanno scivolare di nuovo a -12. I padroni di casa riescono però a realizzare un break di 6-0 per il nuovo -6 che però dura poco: Bjelica riporta la Stella Rossa avanti in doppia cifra e al 30′ il risultato è di 50-60. La grinta di Milano viene fuori nel quarto periodo: l’inizio è di 10-0 per la parità quota 60, i serbi al contrario non trovano nemmeno un punto per i primi tre minuti e mezzo della frazione e si risvegliano solo quando l’Olimpia impatta. Un gioco da tre punti convertito da Kuzmic apre un parziale personale del lungo serbo che realizza 11 punti consecutivi per il 65-71 a meno di 3′ dalla sirena. Lazic segna due liberi per il +8, Abass perde palla e, dopo il timeout chiamato da Repesa, Simonovic mette la tripla che chiude il match sul +11: gli ultimi canestri di Milano rendono solo più sopportabile il passivo, 71-78 al 40′. La Stella Rossa continua così a coltivare il sogno Playoff che sembrava insperabile a inizio stagione, Milano domani potrebbe ritrovarsi sola all’ultimo posto se l’Unics Kazan dovesse vincere.

 

La svolta del match

Nell’ultimo quarto, quando Milano si riporta in parità, la Stella Rossa inizia a colpire ripetutamente dal pick and roll generando il parziale decisivo e 11 punti di fila di Kuzmic.

 

Migliori in campo

MI: Davide Pascolo, con 11 punti e 7 rimbalzi è uno dei pochi a salvarsi nell’ennesima giornata-no europea di Milano.
SR: Ognjen Kuzmic, 15 punti alla fine ma 11 arrivano nel momento decisivo, dopo che Milano aveva pareggiato il match. Aggiunge 7 rimbalzi e 2 stoppate, dominando sotto i tabelloni.

 

Peggiori in campo

MI: Miroslav Raduljica, il parziale iniziale arriva con lui in campo, un’altra serata negativa che si chiude con 4 punti, 1/4 dal campo e appena 12′ sul parquet. Con un altro tipo di prestazione forse nell’ultimo quarto avrebbe potuto limitare Kuzmic.
SR: Nemanja Dangubic, sparacchia in 15′ sul parquet terminando la gara con 3 punti e 1/6 al tiro.

 

Tabellini

MI: McLean 9, Hickman 14, Raduljica 4, Macvan 8, Pascolo 11, Giardini NE, Cinciarini 7, Sanders 12, Abass 6, Cerella.
SR: Wolters 8, Thompson, Dangubic 3, Mitrovic, Lazic 7, Dobric NE, Simonovic 13, Rakicevic NE, Jenkins 11, Guduric 12, Kuzmic 15, Bjelica 9.

Francesco Manzi

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