ANADOLU EFES – OLYMPIACOS 77-69
(22-15; 21-21; 15-14; 19-19)
Quintetti
EFES: Brown, Granger, Dunston, Balbay, Osman.
OLY: Printezis, Mantzaris, Spanoulis, Birch, Papanikolaou
Assenze:
L’Oly si presenta alla Abdi Ipekci Arena di Istanbul senza il lungo degente Hackett e con il forfait di Lojeski. Roster al completo per coach Perasovic, eccezion fatta per l’ex Pistoia Kirk.
Stato di forma:
Entrambe certe di un posto tra le migliori otto d’Europa, Efes ed Oly non hanno molto da chiedere alle restanti due gare di regular season. Le rispettive posizioni in classifica, terzi i greci e sesti i turchi, al momento metterebbero queste due squadre una contro l’altra anche durante il turno play off.
La gara
Parte forte l’Olympiacos: 10-2 di parziale firmato dalle giocate di Spanoulis e Printezis. La tripla di Granger e i liberi di Osman riavvicinano l’Efes, ma è ancora Printezis a mettere punti a referto per i greci. 9-14 a 3:37 dalla prima sirena. Gli ultimi minuti di quarto sono letteralmente dominati dai padroni di casa: break di 13-1 con Brown ed Heurtel protagonisti. Frazione d’apertura che si chiude sul 22-15 per i turchi. Tre punti in fila di Brown danno la doppia cifra di vantaggio all’Efes, 25-15, con Agravanis che interrompe il digiuno offensivo dei greci. I padroni di casa provano a scappare: +13, 30-17, frutto di una bella giocata sull’asse Honeycut-Dunston. L’Oly reagisce, segnando 6 punti in fila e riavvicinandosi sul -7, 30-23. Spanoulis prende in mano l’attacco ospite e con una tripla porta sul -4 i suoi: 32-28 a meno di 5’ dall’intervallo lungo. L’equilibrio caratterizza la seconda metà di quarto, con le squadre che vanno negli spogliatoi sul 43-36.
4-0 Oly per aprire il terzo quarto con due canestri di Georgois Prntezis, 43-40. L’attacco dell’Efes torna a girare: nuovo allungo sul +8, 50-42, con Brandon Paul protagonista. Bella penetrazione di Osman e +10 per i padroni di casa: 5:55 sul cronometro, 52-42. Cedy Osman è il più continuo per i turchi rispondendo prontamente ai canestri degli ospiti, 54-48. Waters da una parte ed Heurtel dall’altra per il 58-50 con cui si chiude il terzo periodo di gioco. Olympiacos sul -5, 58-53, con la tripla di Agravanis a battezzare l’ultimo quarto di gara. Papapetrou da dietro l’arco e ospiti ad un solo possesso di distanza, -2, 60-58. 4 in fila di Paul ed Efes che prova a riallungare: 64-58 a 6:28 alla fine. Punti numero quindici e sedici per Thomas Heurtel e +8 per i padroni di casa, 66-58. Tripla di Papanikolaou e greci sempre a contatto, -5, 68-63. Canestri e contro canestri e distacco invariato: 72-67 a meno di 3’ dalla fine. La bomba di Honeycutt dà una spallata alla gara, rimandando l’Oly al -8, 75-67. Honeycutt fa la voce grossa anche nella metà campo difensiva, con l’ex del match, Bryant Dunston, a segnare il +10, 77-67. L’Olympiacos non ne ha più e l’Efes vince 77-69.
Svolta della partita:
In un match equilibrato e caratterizzato da parziali e contro parziali, a decidere la gara è stato Tyler Honeycutt: tripla del +8 a 2’ dal termine e successiva stoppata con recupero a sigillare la vittoria.
Migliori in campo
EFES: Thomas Heurtel – Il play francese è stato il più continuo, entrando in ogni break dei padroni di casa e chiudendo la gara con 18 punti in 26’ sul parquet.
OLY: Georgios Pritezis – la solita prova del numero 15 greco: 25 di valutazione, frutto di 16 punti (8/9 da due) e 9 rimbalzi.
Peggiori in campo
EFES: Jayson Granger – Inizio di gara pessimo per l’uruguagio che non è mai entrato veramente in questa partita. Prova opaca per lui: 7 punti in 19’ di gioco.
OLY: Erick Green – L’ex Siena non incide come il suo solito, prendendosi anche pochi tiri: 5 punti a referto e soli 9’ disputati
Tabellini:
EFES: Thomas 2, Honeycutt 11, Balbay, Brown 9, Osman 8, Geyik n.e., Demir n.e., Granger 7, Heurtel 18, Mutaf, Paul 11, Dunston 11.
OLY: Green 5, Birch 6, Young 4, Papapetrou 8, Spanoulis 11, Waters 5, Agravanis 7, Milutinov, Printezis 16, Papanikolaou 5, Mantzaris 2, Athinaiou.
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