Pasta Reggia Caserta – Fiat Auxilium Torino 83-76
(24-14, 21-24, 9-25, 29-13)
Quintetti
CE: Giuri, Gaddefors, Diawara, Putney, Watt
TO: Poeta, Harvey, Wilson, White, Hollins
Assenze: Torino deve fare ancora a meno del proprio leader Deron Washington, mentre Caserta è al completo.
Stato di forma: l’Auxilium continua a vivere un campionato piuttosto altalenante, sconfitta settimana scorsa da Pistoia in casa dopo il successo di quella prima contro Cantù. Caserta invece è in prodofonda crisi, con lo spettro della zona retrocessione sempre più vicino visti i sette KO consecutivi e le sole due vittorie nelle ultime 15 uscite.
La gara
E’ un Diawara scatenato quello che infiamma il PalaMaggiò in avvio, con 7 punti dei 9 di Caserta che si porta subito sul 9-3. Sempre il francese, con una tripla, firma il massimo vantaggio dei bianconeri nel primo quarto sul 18-4 al 5′, in quel che rimane della frazione entrambe le squadre sbagliano molto e Torino riesce a rosicchiare qualche punto per il 24-14 conclusivo. Nel secondo periodo una tripla di Bostic riporta Caserta a +13, mentre l’Auxilium nonostante gli sforzi di Poeta, di un positivo Parente e di Mazzola continua a inseguire fino al 38-29 firmato da Harvey. I liberi di quest’ultimo, di Poeta e di White, sommati al canestro di Wilson, permettono tuttavia a Torino di rientrare e andare all’intervallo lungo sotto 45-38.
Nel terzo periodo DJ White prova a prendere in mano la partita, contrastato sempre da Watt, ma è Harvey da tre punti a portare la Fiat al primo vantaggio del match sul 45-47. Berisha dall’altra parte con una tripla ristabilisce il +1 casertano, ora però la partita è equilibrata e caratterizzata da continui sorpassi finché Harvey non infila 5 punti di fila e Okeke ne aggiunge due per il 52-60 che diventa 52-63 sulla tripla di Parente pochi possessi dopo. Un canestro di Cinciarini vale il -9 bianconero al 30′. Watt e lo stesso Cinciarini guidano la rimonta nei primi minuti del quarto periodo fino al -5, poi Giuri e Diawara agguantano la parità a quota 69 ed un tecnico fischiato a Poeta, con conseguente realizzazione dalla lunetta del Cincia, regala a Caserta addirittura il vantaggio. L’indomabile Cinciarini segna ancora per il +3, un errore ai liberi di Watt e la mano calda di Harvey danno speranze agli ospiti, che però si devono arrendere quando ancora la guardia italiana segna la tripla ammazza-partita. I liberi e i canestri finali non cambiano la sostanza: Caserta torna alla vittoria 83-76.
La svolta del match: l’ultimo quarto dominante di Daniele Cinciarini, ad un passo dalla partenza nei giorni scorsi, che ha fatto a pezzi la difesa di Torino con 14 punti dei suoi 16 che arrivano nella quarta frazione.
Migliori in campo
CE: Daniele Cinciarini, autore di 16 punti di cui 14 nell’ultimo quarto, il tutto in 22′. Soltanto un errore al tiro, con 4/4 da due e 2/3 da tre.
TO: Tyler Harvey, non basta il suo massimo stagionale di 27 punti con 5/13 da tre punti. Nell’ultimo quarto, in piena rimonta casertana, è l’unico a continuare a segnare.
Peggiori in campo
CE: Raphiael Putney, il suo atletismo con le due torri White-Hollins non va lontano. Brutta serata con 9 punti e 6 rimbalzi, con 1/6 da due in 19′.
TO: Jamil Wilson, battuta d’arresto dopo le ultime buone prestazioni che lo avevano visto andare sempre in doppia cifra (tranne che in un’occasione) dalla 14° giornata di andata. Oggi soli 6 punti con un solo canestro dal campo in 31′.
Tabellini
CE: Berisha 14, Diawara 15, Cinciarini 16, Ventrone NE, Putney 9, Gaddefors, Giuri 10, Bostic 4, Cefarelli NE, Watt 11, Riccio NE, Johnson 4.
TO: Poeta 12, Parente 9, Okeke 3, Mazzola 5, Wilson 6, Harvey 27, White 10, Alibegovic, Cuccarolo, Hollins 4, Vitale NE.