BERGAMO – DINAMICA GENERALE MANTOVA 67-73
(16-18; 29-21; 9-17; 13-17)
Giornata storica per Bergamo, alla prima partita casalinga nel campionato di Serie A2 dopo 16 anni di assenza dal secondo campionato nazionale. La squadra di coach Ciocca ospita tra le mura del PalaNorda (impianto messo a nuovo per l’occasione), gli Stings Mantova dell’ex Fortitudo Davide Lamma, al primo anno da allenatore.
Sblocca il punteggio Brownridge dalla lunga distanza, ma prontamente Bergamo risponde sotto le plance con Bergsted e da oltre l’arco con Solano. Candussi realizza 8 punti filati per i mantovani, ma Bergamo rimane a distanza ravvicinata grazie alle prodezze del solito Solano (7 punti nel primo periodo): il primo quarto si chiude sul 18-16 per gli ospiti.
Fattori segna dalla lunga per il 19-18 dei padroni di casa e di nuovo Solano appoggia per il suo nono punto personale: Bergamo sembra avere l’inerzia dalla sua, Mascherpa segna 5 punti di fila e nuovamente il playmaker domenicano di Ciocca appoggia in contropiede costringendo Lamma al
timeout (28-22 per i padroni di casa con 5 minuti da giocare). Candussi ridà ossigeno ai mantovani piazzando un’importante tripla, ma Bergamo non si vuole comunque fermare: Solano realizza due punti dalla lunetta e Fattori firma un gioco da tre (33-25 per i bergamaschi). Brownridge segna da oltre l’arco, Candussi realizza altri due canestri (16 per lui) e dopo il centro di Ferrara da distanza ravvicinata è coach Ciocca a dover fermare il gioco sul 38-34 Bergamo. Le due squadre continuano a correre e a macinare buon gioco: dopo i canestri di Cazzolato e un’altra bomba di Brownridge si va al riposo lungo sul 45-39 Bergamo.
Si ritorna sul parquet: Solano appoggia al tabellone, ma Mantova ritrova energia con i canestri di Brownridge, Gergati e Candussi, riportandosi a distanza ravvicinata (49-48 Bergamo). Vencato realizza due liberi e i ragazzi di Lamma rimettono la testa davanti dopo diversi minuti di partita: Bergamo, priva di Solano costretto in panchina con 3 falli a carico, non riesce a macinare buon gioco, ma nonostante ciò rimane aggrappata alla partita a causa dei diversi errori al tiro da parte degli ospiti (52-50 per i padroni di casa con 2:22 da giocare nel terzo quarto). Gergati segna da tre e poi serve Candussi che lo imita con la stessa moneta (per il lungo numero 13 è il punto n°21). Si va all’ultimo mini-riposo sul 56-54 per gli ospiti dopo l’errore sulla sirena di Sanna.
Jones segna in acrobazia, Mascherpa gli risponde e Bergamo è di nuovo a -2 (58-56 Mantova). Gli ospiti
rimettono nuovamente le mani sul manubrio e con 5 punti di fila costringono i bergamaschi al minuto di sospensione (63-56 Mantova con 6:06 da giocare nell’ultimo periodo). Dopo quasi due minuti si sblocca il punteggio con il semigancio di Bergsted (63-58), ma Jones (un fattore sotto le plance con Candussi) mette le mani sulla partita e conduce Mantova all’allungo con 4 punti di fila (67-58). Brownridge segna dalla lunga, ma Bergamo non demorde e si riporta sul -5 grazie ai canestri di Solano (20 punti) e Mascherpa (11 punti). Si entra nell’ultimo minuto di gioco: Jones 1/2 dalla lunetta, Solano subisce due falli consecutivi ma realizza solo due dei quattro liberi a disposizione portando Bergamo sul -4 (71-67). Solano perde palla e spreca gli ultimi palloni della partita. A chiudere la partita sono i liberi di Brownridge. Vince Mantova 73-67.
BERGAMO: Solano 22, Piccoli NE, Cazzolato 5, Sanna 3, Mascherpa 11, Ricci NE, Ferri 2, Bedini NE , Fattori 6, Bozzetto 0, Sergio 9, Bergstedt 9+9 rimbalzi
MANTOVA: Vencato 4, Albertini NE, Jones 11+9 rimbalzi, Costanzelli NE, Brownridge 23, Moraschini NE, Ferrara 4+7 rimbalzi, Timperi 2, Candussi 21+8 rimbalzi, Gergati 6, Cucci 2
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