Dinamo Sassari-Reyer Venezia 84-92
(23-22; 20-21; 19-26; 22-23)
Dopo la vittoria contro Pistoia non riesce a ripetersi la Dinamo Sassari, che viene nuovamente sconfitta in casa stavolta dai campioni d’Italia in carica della Reyer Venezia per . I veneti, dal canto loro, si presentano al meglio alla finale di Europe Cup contro Avellino.
Le due squadre iniziano bene il match e Daye e Bamforth, con 8 punti a testa dopo 4′ sono i principali terminali offensivi: 11-10. Nelle file della Reyer si accende anche Watt, ma Sassari riesce a rimanere a contatto e all’8′ è avanti 19-18. Il match prosegue sul punto a punto e i primi 10′ si chiudono con Sassari in vantaggio di un solo punto: 23-22.
Nel secondo periodo Sassari perde numerosi palloni (4 in 3′), ma Venezia, che beneficia anche di un fallo antisportivo fischiato a Spissu, non ne approfitta e al 14′ è avanti di soli 3 punti: 27-30. Stipcević e Bamforth riaccendono l’attacco sassarese costringendo coach De Raffaele a chiamare timeout: 34-36 al 16′. Il solito Bamforth regala a Sassari il nuovo vantaggio, ma la Reyer stringe le maglie in difesa e grazie a un ottimo gioco corale trova il +4: 37-41. Stavolta è coach Markovski a chiamare timeout. La Dinamo ritrova solidità in entrambe le metà campo e si va al riposo lungo in perfetta parità: 43-43.
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Foto di: Daniele Lenzi
Al ritorno dagli spogliatoi la musica non cambia ed è sempre l’equilibrio a regnare sovrano: 50-50 dopo la tripla di Stipcević da 8 metri. Haynes da una parte e il solito Bamforth dall’altra sono i principali terminali di un match che sembra non voler trovare un vero e proprio padrone: 53-55. Alcuni fischi arbitrali, giudicati piuttosto dubbi dal pubblico sassarese, infiammano il PalaSerradimigni che prova a caricare i suoi verso la conquista di 2 punti di capitale importanza: 56-55. La tripla di Tonut e il 2/2 di Daye regalano a Venezia il +5, massimo vantaggio del match: 57-62. Hatcher prova a tenere in partita i suoi, ma il pallino del match è nelle mani della Reyer che vola sul +8: 60-68. Il canestro di Planinić chiude il terzo periodo sul definitivo 62-69.
Nell’ultimo e decisivo periodo, la Reyer aumenta il proprio vantaggio e con i liberi di Perić si porta sul +11: 62-73. Spissu e Hatcher riportano Sassari sul -7, ma la Reyer amministra senza patemi il vantaggio e al 33′ è avanti 69-78. Le due squadre sbagliano molto in fase offensiva e ciò non fa che favorire la Reyer che controlla la partita e a 2’41” dalla fine del match è saldamente avanti 75-83. La Dinamo si gioca tutte le sue carte e con la tripla di Bamforth accorcia a -4: 79-83. Gli ultimi 2′ sono tutti di marca veneta e i campioni d’Italia sbancano il PalaSerradimigni per 84-92.
Dinamo Sassari: Spissu 8, Bostic 8, Bamforth 21, Planinić 12, Devecchi 0, Pierre 0, Jones 6, Stipcević 13, Hatcher 9, Polonara 7, Picarelli NE, Tavernari 0
Reyer Venezia: Haynes 18, Perić 8, Sosa 0, Bramos 6, Tonut 14, Daye 18, De Nicolao 8, Jenkins 0, Ress NE, Biligha 5, Cerella 0, Watt 15
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