Draymond Green

3 volte che Draymond Green ha fatto parlare negativamente di sé ai playoff

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Insider ha voluto cogliere l’occasione della “camminata” su Domantas Sabonis per ripercorrere i 3 momenti in cui Draymond Green ha maggiormente fatto parlare di sé ai playoff, in senso negativo.

La cosa principale per il gioco di Draymond Green è che resca a mantenere la giusta concentrazione. Non essere espulso da una partita o essere sospeso per la gara successiva. Entrambi gli episodi che vi racconteremo sono accaduti in passato e una delle occasioni si è verificata lunedì notte durante la sconfitta di Golden State contro i Sacramento Kings in gara-2.

1. Passare sotto le gambe di LeBron James durante le Finals NBA del 2016

Di tutti gli incidenti che coinvolgono Green, questo è il più significativo, sia per il momento in cui è accaduto sia per chi coinvolge. Torniamo a Gara 4 delle Finals NBA del 2016, con gli Warriors che hanno vinto la partita e sono avviati verso un imponente vantaggio per 3 a 1 nella serie.

Green si è scontrato con LeBron James (al tempo a Cleveland) ed è stato abbattuto nello scambio. Dopo che James lo ha scavalcato, Green si è alzato e ha risposto lanciando un pugno all’inguine di James. Il suo comportamento ha portato a una sospensione per gara-5 della serie per Green.

Guardando il confronto in superficie, probabilmente non ci sarebbero state punizioni previste, ma a causa di precedenti incidenti durante la corsa ai playoff degli Warriors (ne parleremo più avanti), il pugno di LeBron è stato visto come punibile con sospensione dall’ufficio della lega. Ovviamente, c’è stato clamore per la decisione dell’NBA di sospenderlo, ma se le situazioni precedenti non si fossero verificate, non sarebbe stato nell’equazione.

In altre parole, Green non ha nessun altro da incolpare se non se stesso.

2. Colpi multipli a Steven Adams

Riguardo a quei precedenti incidenti durante la corsa di Golden State nel 2016, andiamo alle finali della Western Conference, dove gli Warriors hanno affrontato gli Oklahoma City Thunder. In diverse partite, Green ha preso a calci il centro Steven Adams (ora con i Memphis Grizzlies) all’inguine. È discutibile se quei calci siano stati accidentali o meno, ma il punto di svolta è che questi eventi hanno posto le basi per il risultato dell’incidente con James.

3. Calpestare Domantas Sabonis

Di questo sapete già tutto ma soprattutto ora sapete che Draymond Green è stato sospeso anche perché in passato si è comportato in quel modo. Infatti la recidiva ha influito sulla decisione della Lega.

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