Milano soffre ma riesce a domare un’ostica Brindisi.

Serie A Recap

EA7 Emporio Armani Milano 77 – 68 Enel Brindisi

(17-24, 41-39, 59-51, 77-68)

Il posticipo della quattordicesima giornata vede Milano imporsi su Brindisi, portando la striscia di vittorie consecutive in casa a 25: nessuno ha più espugnato il Forum da quando Montegranaro ci riuscì il 24 Marzo del 2013.

Marce alte per Milano nei primi minuti di partita: l’attacco dei campioni in carica produce immediatamente un parziale di 6-0, frutto di 3 assist di David Moss, che con il successivo canestro porta avanti l’Armani 8-3. Nonostante lo svantaggio però, le spaziature in attacco di Brindisi sono eccellenti, tant’è che la squadra pugliese riesce a trovare il primo vantaggio della partita solamente due azioni più tardi grazie alle triple di Turner e Pullen. Gentile prova a macinare gioco, muovendo la difesa sia per provare conclusioni personali che per scaricare sui compagni, ma le mani dei milanesi sono freddissime, mentre Brindisi riesce a trovare il proprio ritmo grazie ad azioni veloci e conclusioni rapide. La seconda tripla di Turner porta Brindisi sul +11 (19-8), Milano  prova a riemergere affidandosi ad un attacco non molto organizzato, ma l’Enel sembra non poter sbagliare dalla lunga distanza (6/9 nel primo quarto, contro l’1/9 di Milano). La tripla di Brooks sul finale di quarto impatta il risultato sul 17-24.

                                                                    Ad inizio secondo quarto le squadre mostrano attacchi molto imprecisi e C_29_articolo_1054470_upiImgPrincipaleOrizmale organizzati: Brindisi non riesce a finalizzare i pick and roll, Milano non brilla ma riesce a tornare a -2 grazie ai canestri di Melli e Gentile. Brindisi inizia a sparare a salve dalla lunga distanza, l’Armani invece sembra cominciare a trovare gli spazi, raggiungendo la parità grazie alle due triple consecutive di Brooks e riportandosi in vantaggio con i successivi due liberi di Samuels. James si iscrive a referto con la sua prima tripla di serata, ma le troppe palle perse penalizzano l’Enel, e Milano torna sul +5 (38-33). Sul finale di quarto Pullen e Denmon trovano due canestri importanti che consentono ai pugliesi di chiudere sul -2 (41-39).

Alla ripresa delle operazioni Milano allunga fino al +7, sfruttando una difesa bridisina non eccelsa che consente ad un attacco non irresistibile di capitalizzare più volte. La squadra di coach Bucchi prova a rimanere a galla con iniziative personali, e nonostante le continue palle perse (9 in 24 minuti) torna a contatto. L’Armani trova continuità attaccando dal post basso, Samuel continua a fare il bello ed il cattivo tempo sfruttando in più di un’occasione i suggerimenti di un Gentile non molto preciso nelle conclusioni ma in grado di mettere i propri compagni nelle migliori condizioni per segnare. L’attacco dell’Enel non riesce ad alzare i giri per adeguarsi alla crescita offensiva di Milano, che trova il +10 con il diciannovesimo punto di Samuels. Il terzo quarto si chiude sul 59-51.

L’ultimo periodo vede un inizio in sordina per i padroni di casa, che trovano solo 3 punti in altrettanti minuti. l’Armani chiama time-out dopo la tripla di Pullen per il 62-56, e le parole di coach Banchi sortiscono gli effetti sperati: Milano torna sul +11 grazie al fade-away sulla sirena di Brooks e ai primi punti della partita per Kleiza. L’attacco di Brindisi non riesce a trovare una continuità mancata a larghi tratti da entrambe le parti, i pugliesi si otinano a provarci solamente con azioni individuali ma le mani dei suoi scorer sono freddisime, rendendo facile la gestione di Milano fino al suono della sirena.

Grazie alla sconfitta della Reyer nella partita di ieri, Milano aggancia il primo posto in solitaria a quota 24 punti.

EA7 Emporio Armani Milano: Samuels 21, Brooks 13, Gentile 11, Moss 11, Melli 7, Kleiza 6, Ragland 4 Meachman 3, James 1.

Rimbalzi: 41 (Melli 10) Assist: 15 (Gentile 8) Tiri liberi: 13/19  Tiri da 2: 23/37 Tiri da tre: 6/22

Enel Brindisi: Pullen 15, Mays 13, Turner 13, Denmon 10, Eric 6, James 3, Zerini 2.

Rimbalzi: 37 (Mays 13) Assist: 12 (Denmon 4)  Tiri liberi: 13/19  Tiri da 2: 14/38 Tiri da tre: 9/26.

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