L’Urania ha la meglio su Chieti in rimonta e grazie soprattutto a uno scatenato Langston

Serie A2 Recap

MILANO –  Sotto nel primo tempo, in rimonta e in trionfo nel secondo. L’Urania Milano fa sua per 73-70 la sfida casalinga con cui ha inaugurato il suo secondo turno contro una coriacea Lux Chieti Basket incapace di gestire il vantaggio accumulato nei primi venti minuti. La svolta della gara si è creata nel penultimo quarto quando i Wildcats di coach Davide Villa sono riusciti a riportare la sfida sui binari della parità per poi mettere definitivamente la freccia di sorpasso nei dieci minuti conclusivi. Eroe dei milanesi è stato ancora una volta il diluviale Wayne Langston capace di mettere a referto ben 21 punti.

 

PRIMO QUARTO –  L’Urania  si alza subito in quota con il duo Langston- Raivio ma l’ex Bertram Tortona Graziani e Williams replicano subito. Ambedue le compagini dimostrano di interpretare fin da subito la partita con la giusta lettura agonistica e di concentrazione. Langston prova a fare allungare i Wildcats ma un Graziani in grande serata e Sorokas sospingono Chieti al primo vantaggio importante: 13-18. Gli ospiti affondano ancora la lama ma Piunti riesce a tenere l’Urania in scia. Il primo quarto vede i teatini avanti per 24-20.

 

SECONDO QUARTO – Sodero fa male dall’arco, poi Meluzzi e Ihedioha ribadiscono l’urlo di battaglia teatino facendo prendere mare aperto al loro roster e portandolo in doppia cifra: 22-35. Williams e Sorokas affondano ancora la lama ma Montano e Piunti intonano il controcanto. Chieti mantiene comunque le redini della gara all’intervallo lungo con il punteggio di 36-44.

 

TERZO QUARTO – L’Urania entra in campo con spirito maggiormente bellicoso e piano piano rosicchia a Chieti il vantaggio accumulato, soprattutto con le intuizioni di Raivio e Raspino. Chieti sembra soffrire molto la pressione dei rigenerati Wildcats che riescono, ancora con un tiro libero di Raivio, a portare la sfida in parità a quota 59 a dieci minuti dal termine della contesa.

 

ULTIMO QUARTO – L’Urania certifica subito di voler completare l’opera di sovvertimento dell’esito del match cui ha dato corpo nei dieci minuti precedenti. Chieti prova a rialzarsi con Sodero, Piunti però risponde in un amen. Sorokas riporta gli ospiti un piano sopra i padroni di casa ma la premiata ditta Raivio- Langston fa mettere definitivamente all’Urania la freccia di sorpasso con una stecca finale di Meluzzi sul ferro.

 

MIGLIORI IN CAMPO

 

WAYNE LANGSTON (URANIA MILANO): quando rientra sul pitturato nel terzo quarto lo fa con un motore nuovo di zecca con turbo annesso e l’Urania riesce a realizzare l’accelerazione decisiva.

PAULIUS SOROKAS (LUX CHIETI BASKET): talento sopraffino, come sempre, grande generosità ma non basta a far evitare a un’ingenua Chieti una sconfitta maturata quando ormai la partita sembrava già in suo possesso.

 

TABELLINO

 

URANIA MILANO: Langston 21, Montano 15, Raivio 13, Piunti 11, Bossi 6, Raspino 5, Pesenato 2, Benevelli, Franco, Cavallero, Chiapparini, Lazzari. Coach: Davide Villa.

 

Tiri liberi: 11 su 15, rimbalzi 35 (Raivio, Raspino 7), assist 21 (Montano 7).

 

LUX CHIETI BASKET: Sorokas 20, Williams 11, Ihedioha 11, Sodero 10, Meluzzi 8, Bozzetto 6, Graziani 2, Favali 2, Arnold, Piazza. Coach: Massimo Maffezzoli.

Tiri liberi. 5 su 11, rimbalzi 32 (Sorokas 8), assist 11 (Williams 4).

 

ARBITRI

 

Alberto Maria Scrima di Roma, Valerio Salustri di Catanzaro e Massimiliano Spessot di Romans d’Isonzo (GO)

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