Valencia basket – Sluc Nancy 77-65
(14-11; 16-24; 16-11; 31-19)
In un primo quarto caratterizzato dalla partenza in sordina di entrambe le squadre, Van Rossom cerca di scuotere l’attacco spagnolo portando alla causa 8 punti dei primi 10 di Valencia, ma gli spunti del giocatore belga non trovano la giusta compagnia per punire una compagine ospite decisamente sottotono nella prima frazione. I due liberi di Diot chiudono il primo parziale sul 14-11. Mentre l’attacco di Valencia continua a fare i capricci anche nel secondo quarto, la squadra francese trova presto il giusto ritmo e conquista un buon margine di vantaggio grazie ad una buona circolazione di palla che frutta una partecipazione corale allo score del periodo, che chiude il primo tempo sul 30-35.
Il terzo quarto è la fotocopia di quello d’apertura: l’attacco di Nancy cala di intensità e precisione, mentre gli spagnoli, seppur non eccelsi nel trovare la via del canestro, aumentano il proprio fatturato quel tanto che basta per trovare la parità, grazie ai 7 punti su 16 totali di Justin Hamilton. Dopo aver riacciuffato gli ospiti, nel quarto finale Valencia prende finalmente in mano il pallino del gioco trovando continuità nella metà campo offensiva: Hamilton e Van Rossom suonano la carica, Shurna e Martinez seguono a ruota e i padroni di casa piazzano un parziale di 25-10 che uccide la partita. Vince Valencia con il punteggio di 77-65.
Valencia Basket: Van Rossom 17, Hamilton 15.
Slut Nancy: Bell 17, Sy 11.
Proximus Spirou Charleroi – CAI Zaragoza 80-69
(31-21; 13-13; 13-18; 23-17 )
Charleroi non ha bisogno di prove di partenza, e sin dal primo minuto comincia a macinare gioco ad una velocità che non lascia scampo alla difesa ospite. Baron e Tumba combinano per 11 punti nei primi 10′, e sebbene l’attacco ospite non abbia molto da recriminarsi la scarsa concentrazione spagnola nella metà campo difensiva paga un dazio di ben 31 punti. La prima sirena vede gli ospiti già sotto in doppia cifra: 31-21. Dopo l’intervallo breve il ritmo della partita cala in maniera sensibile: Saragoza colleziona un 3/14 complessivo dal campo nel secondo periodo, mentre l’attacco di Charleroi registra percentuali più alte ma con un minor apporto dalla lunetta. Le triple di Bellas non servono agli spagnoli, che non riescono a ridurre lo svantaggio e chiudono il primo tempo sotto 44-34.
Mentre il riposo lungo non sembra aiutare i padroni di casa, il CAI torna in campo e riesce a sfruttare il blackout offensivo dei francesi dimezzando lo svantaggio. Il gioco di squadra degli spagnoli trova spazi nella disorganizzata difesa di Charleroi, che limita il proprio fatturato a soli 13 punti per il secondo quarto consecutivo. Le speranze di Saragozza nel quarto quarto muoiono però presto: sul punteggio di 59-56, la tripla di Baron scuote l’attacco dei francesi, che da lì in poi non faranno che aumentare il margine di vantaggio sulla compagine ospite, disastrosa negli ultimi 5 minuti di gioco: 1/9 dal campo. Finisce 80-69.
Charleroi: B.Baron 17, J.Baron 14, Boxley 14.
CAI Zaragoza: Jelovac 12, Sastre 11.
Tifoso di Miami dal lontano 2003.
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